Musicista (Taranto 1740 - Napoli 1816). Tra i più noti operisti della fine del 18° sec., P. si formò a Napoli, dove visse e operò per la maggior parte della sua vita, eccetto due significative eccezioni: i soggiorni a San Pietroburgo (1775-84) al servizio di Caterina II e a Parigi (1802-04) su esplicita richiesta di Napoleone. Sebbene P. abbia praticato quasi ogni genere musicale del suo tempo (specie ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] particulière’ erano istituzioni distinte, e a capo della prima, che tra il 1802 e il 1804 era stata diretta da GiovanniPaisiello, v’era all’epoca Jean-François Lesueur.
Per il teatro di corte rimaneggiò il Numa Pompilio, già dato a Vienna nel ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] . Nello stesso 1764 il C. scrisse Fedeltà in amore per la musica di Giacomo Tritto. Successivamente scrisse per GiovanniPaisiello Zelmira, La Dardanè, Le astuzie amorose; per Nicolò Piccinni Li napoletani in America e per Domenico Cimarosa La finta ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] di poemetti tra cui l'Ercolano, stampato in parte nella strenna L'Iride, Napoli1839;delle Stanze per la morte di GiovanniPaisiello, Napoli 1816, pp. 61-70; Alcune lettere di G. De Bianchi marchese di Montrone al cavaliere Salvatore Betti, Roma 1846 ...
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Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] precedente (e applaudito) Barbiere apparso 34 anni prima e firmato da un operista all’epoca famosissimo, GiovanniPaisiello; i sostenitori di Paisiello si vennero quindi a scontrare con quelli del giovane Rossini, che nel suo Barbiere ha depositato ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] a Lipsia licenziò nel 1774 una riduzione su una parodia poetica di Friedrich Gottlieb Klopstock. Anche Antonio Salieri e GiovanniPaisiello ne effettuarono trascrizioni (quest’ultimo per orchestra da camera, con l’aggiunta di un coro virile a quattro ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] pp. 46-50, 153-221 (Antonio); A. Lattanzi, La genesi di un pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e GiovanniPaisiello, in Paisiello e la cultura europea del suo tempo, a cura di F.P. Russo, Lucca 2007, pp. 201-229 (Antonio); E. Selfridge ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] come cantore venne sempre più spesso richiesta nelle chiese di Napoli, in occasione di funzioni religiose.
Fu però GiovanniPaisiello che, più di ogni altro, contribuì alla formazione e alla evoluzione artistica del C., rivelandosi per questo non ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] di Petrosellini fu più regolare, anche se interamente limitata alle produzioni del Valle: Le due contesse per GiovanniPaisiello (3 gennaio 1776), Il ritorno di Don Calandrino per Domenico Cimarosa (carnevale 1778, dedicato alla duchessa Caterina ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] , sempre con esito felice, ancora al teatro dei Fiorentini, "posta di nuovo in scena con altra musica del chiarissimo D. GiovanniPaisiello, e tanto fu il fortunato suo incontro che per quarant'altre sere fu replicata, e si finì con essa il Carnevale ...
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