GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Müller) nel 1462-63, Rodolfo Agricola (Roelof Huusman) nel 1475-79, l'ungherese Peter Garázda intorno al 1469, GiovanniPicodellaMirandola e Aldo Manuzio dal 1479, Celio Calcagnini e Lilio Gregorio Giraldi alla fine del secolo, e ancora Iacopo ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] ancora il Rugerio pubblicava il De sorte et commenda beneficiorum. Una copia di questa fu inviata dal M. a GiovanniPicodellaMirandola, che in una lettera scritta da Ferrara il 29 maggio 1492 prometteva di ricambiare l'apprezzato dono con l'invio ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in cui si possa concepire il cristianesimo come un vasto sincretismo, con PicodellaMirandola vuole mostrare l'intimo accordo di tutti i ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] e il Padre siamo una cosa sola": Giovanni 10, 20), i Padri della Chiesa in Oriente e in Occidente profusero tutte da Dio. Ha la capacità di foggiare sé stesso, secondo G. PicodellaMirandola (De hominis dignitate, 1486), e per la sua centralità è in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'umanesimo cristiano dei Ficino e dei Pico. Su queste basi, in Italia, ; N. Caturegli, La signoria di Giovannidell'Agnello in Pisa e in Lucca, Buti Chiesi, Papa Giulio III e la guerra di Parma e dellaMirandola, in Atti Dep. prov. modenesi, s. 4ª, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] della dignitas hominis e dell'otium; echeggiano Properzio ed Orazio, onorano il Petrarca e ricordano i comuni amici, come G. Antonio Flaminio e GiovanniPico 26 sett. 1510); si reca al campo dellaMirandola e poi a Ravenna. Pienamente lodato dalla ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] procurare opere d'arte ai reali di Francia, si avvalse della sua consulenza (Ranghiasci, pp. 23-27).
Negli stessi anni, il L. fu invitato da Alessandro (II) Pico duca di Mirandola come uditore generale del suo Ducato, dove si trasferì nel 1671 ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] Mirandola e Giovanni Bentivoglio dall’accusa d’aver favorito Lodovico il Moro. A tale scopo visitò anche il Ligny e G. G. Trivulzio. I Pio, i Pico U. Dallari, D’un vesc. di Reggio, in Atti e mem. della Dep. di st. patria per le ant. prov. modenesi, s. ...
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