CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] (nel frattempo esiliato a Macao dall'imperatore con la complicità diGiovanniVdiPortogallo), la scarsissima sottomissione alle disposizioni romane che sollevarono un'ondata di proteste, il papa fu irremovibile. A conferma della soddisfazione per ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] la bulle Unigenitus, Leuven 1992, ad ind.; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; GiovanniVdiPortogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 21-39, 299 ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] seguendo il consiglio dei rappresentanti portoghesi a Madrid, fece scrivere dal papa a re GiovanniVdiPortogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara, nuova regina di Spagna, a licenziare il Le Fèvre. Nell'aprile 1747 il partito portoghese e ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] della nunziatura da parte del governo portoghese si inquadrava nell'ambiziosa politica del re GiovanniVdiPortogallo verso la S. Sede e costituiva un elemento di pressione per ottenere dal pontefice una nuova concessione: l'elevazione alla porpora ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di Nostra Signora di Monserrato di Rio de Janeiro. Divenuti sacerdoti al termine di sette anni, permanendo l’impossibilità di rientrare in Brasile, si pensò di inviarli in Portogallodi S. Giovannidi
21 G. Fabbri, s.v. Casaretto, Pietro Francesco, in ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] tradizionalmente identificato con papa Giovanni XXI.
Per quel che diPortogallo, Pietro di Giuliano, decano di Lisbona e arcidiacono di Braga, svolse il ruolo di suo soggiorno in Siena, in Boll. senese di storia patria, V (1898), pp. 423-431; Id., ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] di Alvise Priuli), ricoprì la carica di referendario delle due Segnature; nell'estate 1544 fu candidato per la nunziatura diPortogallodi compromettere la posizione processuale diGiovanni Morone), ma egli evitò di recarvisi, con l'appoggio di Pio V ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] ritorno a Roma (1859) ebbe il titolo della chiesa di S. Giovanni a Porta Latina.
Dalla lunga permanenza all'estero il D di Roma capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 41 s. Per i problemi della nunziatura in Portogallo si vedano Portogallo e Italia, V, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] materia di cumulo di benefici. A Giovanni III diPortogallo, che aveva chiesto la concessione al fratello dom Enrique di un' cui elezione era stata da lui salutata come un presagio di "magna felicitas" (Allen, V, p. 404), lo invitò in una sua lettera ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...