BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] questa località remota dell'area nordorientale del suo ducato di origine (sinodo di Francoforte nel 1007, conferma del papa GiovanniXVIII nello stesso anno). A spingere in tal senso il re sembra possa essere stato anzitutto il desiderio di lasciare ...
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FONTEBASSO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti attiva a Treviso dalla metà del XVIII secolo fino al 1862.
Gerolamo fu il primo proprietario di una piccola manifattura di maioliche presso il convento [...] , 1877) il merito di aver dato un impulso fondamentale alla manifattura di famiglia. Verso la fine del sec. XVIIIGiovanni si rese infatti promotore di esperimenti nell'ambito della porcellana e, a partire dagli inizi dell'Ottocento, fu responsabile ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] di S. Eufemia 560 (piazza Arnaldo) e in quella di Giovanni Grandini in contrada di S. Giulia 116 (via Musei 83).
(miscellanea XVIII sec.); Coccaglio (Brescia), Archivio parrocchiale, carte sparse; P. Guerrini, La Società di S. Giovanni Nepomuceno, ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] spettano al L. e la natura morta a uno dei più noti specialisti attivi nella capitale agli inizi del XVIII secolo, Giovanni Paolo Castelli, detto Spadino (Crispo, figg. 227 s.). Del resto sembrano presupporre una committenza romana anche i due teleri ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] di Cremona, ivi, pp. 679-686; S. Pollaroli, Opere di Giovanni di Balduccio da Pisa nella chiesa di San Bassano in Pizzighettone, ivi, Milano 1959; E. Tolaini, in Arte a Sarzana dal XII al XVIII secolo, cat. (Sarzana 1961), Genova 1961, nrr. 4-8; R ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] Nero. Nel 1376 G. si trasferì nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Vaio, "popolo" di S. Benedetto, dove 84-87; P. Dal Poggetto, Arte in Valdelsa dal sec. XII al sec. XVIII (catal., Certaldo), Firenze 1963, pp. 30 s.; F. Zeri, Due profeti di ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] del medesimo autore, per lungo tempo attribuito però a Giovanni.
Se risulta piuttosto convincente un'analisi stilistica a , p. 213; G. Cantelli, in Arte di Valdichiana dal XIII al XVIII secolo (catal.), Cortona 1970, pp. 83 s.; M. Campbell, Pietro ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] doge Tommaso Mocenigo, a Venezia nella chiesa di Ss. Giovanni e Paolo, che data l'opera al 1423 e associa Neue archivalische Forschungen über venezianische Kunst, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XVIII (1895), pp. 184-193; C. von Fabriczy, Neues ...
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GIOVANNI CAPULA
R. Serra
Architetto attivo a Cagliari nel primo decennio del 14° secolo.Un'epigrafe del 1305, murata all'ingresso della torre di S. Pancrazio, lo celebra "architector optimus", indicandolo [...] R. Serra, in C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII secolo, Roma 1962, p. 202 nr. 37; C. Maltese, R. anticlassica, in Sardegna, Milano 1969, p. 233; R. Serra, s.v. Capula, Giovanni, in DBI, XIX, 1976, pp. 272-273; F. Fois, Strutture e perimetri ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...