«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] : spesso (è il caso delle colonne di via Zamboni, a Bologna) viene usata in senso creativo. Una prima motivazione di creatività è al suo piccolo mitragliatore. (...) [D]iceva: “Riale Giovanni e Riale Saverio, colpevoli di furto, condannati a morte. ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] è volta teleologicamente a tendere.Per saperne di più:GIOVANNI PAOLO II, Salvifici doloris. Lettera Apostolica sul senso tremore, Milano, Mondadori, 2016.KOLAKOWSKI, Se non esiste Dio, Bologna, Il Mulino, 1997.LE BRETON, Antropologia del dolore, Roma, ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] iniziare? Marco inizia dal battesimo di Gesù, ad opera di Giovanni Battista, episodio che segna l’inizio del percorso pubblico del Figlio 2016), Gesù nei vangeli apocrifi di Antonio Pinero (Bologna, EDB, 2010), I vangeli apocrifi di Marcello Craveri ...
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Nel 1932, in un’intervista con uno dei più noti giornalisti europei, Emil Ludwig, Mussolini parve riconoscere delle vere e proprie similitudini tra la rivoluzione fascista in Italia e la coeva rivoluzione [...] .
Secondo le coeve interpretazioni di Giovanni Gentile l’esperienza fascista rappresentava un superamento Le origini dell’ideologia fascista, 1918-1925, Il Mulino, Bologna 1996. Altro contributo utile all'approfondimento è quello di Petracchi, ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] di vita estetico è rappresentato dalla figura dell’esteta, il Don Giovanni, colui che vive teso alla ricerca del piacere, che rifiuta di a Lewis Samuel Feuer, Einstein e la sua generazione, Bologna, Il Mulino, 1990. Sul modello atomico di Bohr si ...
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Era il 1° giugno 1919 quando l'Italia concesse ai sudditi della sua colonia in Tripolitania gli Statuti, una serie di accordi per il riconoscimento di uno status di parziale cittadinanza alle popolazioni [...] questa parentesi sorge più di un dubbio.
Giovanni Amendola, Ministro delle Colonie nel 1921, antifascista, ben Oltremare: storia dell’espansione coloniale italiana, Il Mulino, Bologna 2007.
Photo by Albertomos - Collezione cartoline Albertomos, ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] esperienze di sacerdoti “disobbedienti” come Lorenzo Milani, Giovanni Franzoni, Enzo Mazzi, Martino Morganti, impegnati come Marcello Flores-Alberto De Bernardi, Il Sessantotto, Il Mulino, Bologna, 2003. A chi volesse iniziare con qualche fonte di ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in giurisprudenza nel 1805. Scrisse anche...
Uomo politico (Pontremoli 1781 - Firenze 1857); entrato nell'amministrazione toscana durante la dominazione francese, fu sotto il governo granducale presidente del Buon Governo (1832-48) e ministro degli Affari ecclesiastici (1850-57).