PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] annuali, poi aumentati a 200 nel 1529, fino al 25 settembre 1537 (Barsanti, 1905, pp. 135 s.). Quanto al ritorno a Bologna, Giovanni Fantuzzi (1789, p. 33 n. 14) riporta il testo di un documento del Senato del 5 ottobre 1537, in cui veniva offerta ...
Leggi Tutto
CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] : La vinuta di lure Japicu a Catania, in Cronache sicil. dei secc. XIII, XIV, XV, a cura di V. Di Giovanni, Bologna 1865, pp. 165-70, dove però non viene neppure sospettata la paternità carreriana; Chorographia militellana, a cura di G. Majorana, nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] . 4), che propose il primo generale dei francescani, di nome Giovanni e di nazione spagnola, il quale però fu a capo dell' 356; E. Gorra, Il Pecorone, in Id., Studi di critica letteraria, Bologna 1892, pp. 293 ss.; F. Novati, Petrarca e i Visconti, in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] 1987, p. 61; Ch.T. Davis, Brunetto Latini e Dante, in Id., L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 169 s.; L. Moscati, Del Giudice (Iudicis, de Iudice), Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVI, Roma 1988, pp. 605-608; E. Sestan, L'origine del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] .
La Visio è edita in G. Fabris, La cronaca di Giovanni da Nono, in Id., Cronache e cronisti padovani, Padova 1977 in La memoria e la città. Scritture storiche tra Medioevo ed Età Moderna, Bologna 1995, pp. 66 s.; Rep. fontium hist. Medii Aevi, VI, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] di Palermo e all'inventario dei libri posseduti dal notaio Giovanni Baldracchino di Montebelluna. L'ampia diffusione geografica dei codici fa supporre che l'opera sia stata utilizzata oltre che a Bologna, nel cui Studio il manuale fu adoperato come ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] moglie e il figlio Niccolò, con l'appellativo di "maestro Giovanni de la gramatica". Il 22 genn. 1421 ricevette l' al XVI secolo, Roma 1900, pp. 44 s.; G. Livi, Dante e Bologna, Bologna 1921, p. 59; F. Marletta, Note all'epistolario del Panormita, in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] . nel 1467.
Sappiamo di un periodo di insegnamento di G. a Bologna, negli anni 1439-40, e poi di una sua presenza a Modena lettera del doge Cristoforo Moro al suo ambasciatore in Ferrara Giovanni Canal, registrata e sottoscritta in data 26 giugno 1471 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] Torino 1986, pp. 169-175; C. Somigli - T. Bargellini, Ambrogio Traversari monaco camaldolese, Bologna 1986, pp. 50-53; C. Mésoniat, Poetica theologica. La "Lucula noctis" di Giovanni Dominici e le dispute letterarie tra '300 e '400, Roma 1984, pp. 7 ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fosse allora la fama dell'A. dimostra appunto il carme ora citato. Giovanni, detto "del Virgilio" dall'autore preferito che commentava, era professore di grammatica nello Studio di Bologna dal 1319. Quando gl'inviò il suo carme latino, conosceva dell ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...