sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] presenta i francescani Illuminato e Agostino, Ugo da San Vittore, Pietro Mangiatore, Pietro Ispano, il profeta Natan, Giovanni Crisostomo, Anselmo d'Aosta, Elio Donato, Rabano, Gioacchino da Fiore (per ognuno v. alle rispettive voci). S. Tommaso ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Borgo San Lorenzo a favore dei canonici fiorentini di S. Giovanni l'8 nov. 1061 e il 10 dicembre dello s., 366-368, 371-373; G. B. Borino, Il monacato e Investitura di Anselmo vescovo di Lucca, in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 361-365; Id., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] di raggiungere la virtù» (Fanfani 19463, p. 31).
Muovendo da Agostino, il volontarismo francescano passa per Anselmo d’Aosta, Enrico di Gand, Giovanni Duns Scoto, fino a Occam che costituisce il punto di arrivo di tale corrente di pensiero. A ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] domenicano Francesco di Treviso e con il chierico secolare Giovanni Rathe Scotus, e con altri magistri, il poco a Dio, rifacendosi apertamente alle affermazioni di Agostino e di Anselmo: i complexe significabilia sono in se stessi veri o falsi ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] (De non aliud). Nel suo cantico (B 14), Giovanni della Croce dice lapidariamente: «Dios es Dios y las creaturas «avanti a tutto», «più grande di quanto possa essere pensato» (Anselmo, Proslogion, C, XV). Egli rende tutto possibile e tutto sostiene, ...
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forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] idos (eidos) la forma ab exemplari sumpta; così in Giovanni di Salisbury (Metal. II 17) dove si precisa anche, das lateinische Mittelalter, in Romanische Forschungen LVII (1943) 163-171; Anselmo, Monologion, in Opera, ediz. F.S. Schmitt, I, Edimburgo ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] . 49).
Il 16 genn. 1496 (ibid., n. 1872, p. 62) Giovanni Angelo D. si impegnava, anche a nome del padre Giacomo, ad eseguire per coro della cattedrale di Savona commissionato nel 1500 ad Anselmo Fornari (M. Ferretti, Imaestri della prospettiva, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] delle tecniche espositive della teologia; tra essi figuravano Anselmo di Laon, Pietro Abelardo, Gilberto di Poitiers, Dio si trova in ogni luogo. Verso il 1354 o il 1355, Giovanni di Ripa, nel suo commento alla distinzione 37 del Libro I, proclamò ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] Qualche anno dopo vi soggiornarono s. Sturmio e s. Anselmo, rispettivamente fondatori di Fulda e di Nonantola, mentre riuscì difatti a imporre come abate un suo parente, l'arcidiacono Giovanni. L'esilio forzato durò fino al 949-950, allorché l'abate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] apostolico (lettera del 31 luglio 1614 all’inquisitore romano, Giovanni Garzia Millini) e tale fu anche la proposta del pontefice confutazione della prova ontologica non è diretta solo contro Anselmo, ma anche contro la scolastica suareziana che alla ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere di accantonare il sistema semimaggioritario...