Titolo di due trattati scritti intorno al 1320 da J. de Muris e P. de Vitry, con cui si designa comunemente la musica profana del 14° sec. in Francia e in Italia, in contrapposizione alla polifonia sacra [...] in arte musicae planae, 1317, e Pomerium artis musicae mensurabilis, 1319). Tra gli autori: Bartolino da Padova, Giovanni da Cascia (o de Florentia), Iacopo da Bologna, Gherardello da Firenze e suo fratello Iacopo, e soprattutto Francesco Landino. ...
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Tolentino Comune della prov. di Macerata (94,9 km2 con 20.288 ab. nel 2008). Il centro è situato a 228 m s.l.m. su un pendio alla sinistra del fiume Chienti. Centro agricolo, industriale e commerciale [...] nel 1353 T. aderì alla lega ghibellina promossa da Giovanni Visconti, arcivescovo di Milano; riportata all’obbedienza alla Chiesa Avignone, sul contado Venassino e sulle tre legazioni di Bologna, Ferrara e Ravenna, accettò l’occupazione di Ancona fino ...
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Famiglia bolognese di umili origini, ma postasi ben presto in luce, dal sec. 12º, da un lato per la sua attività commerciale e bancaria, dall'altro per i suoi giureconsulti tra cui soprattutto Battisia [...] sempre il suo lustro fino al 1887 quando si spense col conte Giovanni (v.). Numerosi rami della famiglia si stabilirono a Ferrara, a Rimini notevoli nella vita politica e culturale di Bologna, ricordiamo Nanne (Bologna 1340 circa - Ferrara 1407), la ...
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Scultore (Bologna 1788 - Roma 1868); studiò all'Accademia di Bologna con G. De Maria. Trasferitosi a Roma (1814) frequentò A. Canova e fu professore all'Accademia di San Luca. Eseguì monumenti celebrativi [...] Alberghini (1847, Roma, chiesa del Gesù) e Tito (Bologna 1825 - Roma 1900 circa), autore del busto di Pietro Metastasio impronta realista (monumento a Leone XIII, 1907, Roma, San Giovanni in Laterano); Enrico (Roma 1884 - ivi 1967), figlio di ...
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Comune della prov. di Bologna (114,4 km2 con 26.264 ab. nel 2008, detti Persicetani), posto nella media pianura emiliana, non lontano dal torrente Samoggia. Importante nodo di comunicazioni locali. Vivace [...] i suoi beni, che furono ceduti più tardi da essa in enfiteusi alla comunità di San Giovanni in Persiceto. Con i Franchi il ducato cessò e S fu unita a Modena, poi nel 908 a Bologna. Comune nel sec. 11°, passò poi sotto la giurisdizione del comune di ...
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Pittore, scultore e architetto (n. forse Treviso 1498 - m. Boulogne 1544), probabilmente appartenente alla famiglia di P. M. Pennacchi, benché non vada confuso con il pittore Girolamo Pennacchi, anch'egli [...] (S. Rocco fra i santi Girolamo e Sebastiano) nella sacrestia della chiesa della Salute a Venezia; a Bologna un Noli me tangere in S. Giovanni in Monte; gli affreschi (1525) in S. Petronio, la Presentazione al Tempio, in S. Salvatore, che rivelano ...
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Famiglia feudale il cui capostipite sembra essere stato Alidosio de Malaparte, vissuto verso la metà del sec. 12º. Nel 1209 due membri della famiglia ebbero in feudo da Ottone IV la terra di Massa di S. [...] Ambrogio, in val di Santerno. Nel sec. 13º, rafforzata la sua posizione in Toscana, la famiglia s'insediò a Bologna, S. Giovanni in Persiceto, Imola, di cui ottenne, con Lippo A., nominato vicario pontificio da Benedetto XII (1341), la signoria; ...
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Pittore (Cento 1433 - Venezia 1478); scolaro dello Squarcione, dal quale fu adottato (1455), si allontanò da Padova per lavorare a Venezia, a Bologna e nuovamente a Venezia. Alla sua formazione contribuì, [...] oltre a Donatello, Mantegna e Giovanni Bellini, anche Piero della Francesca, ch'egli conobbe personalmente a Padova e la cui influenza è soprattutto evidente nel polittico del Collegio di Spagna a Bologna. Tra le sue opere si ricordano: la Madonna ...
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Pittore (Bologna 1530 circa - Roma 1576). Allievo di P. Fontana, si formò su P. Tibaldi e il Parmigianino. Risentì del manierismo tosco-romano e di G. Vasari, col quale collaborò a Firenze in Palazzo Vecchio [...] (1565) e agli apparati per le nozze di Francesco I de' Medici (1566); negli anni 1566-73 fu a Bologna (dipinti in S. Giovanni Maggiore, 1566-70; Disputa di s. Caterina, Pinacoteca Nazionale; Madonna con Bambino, 1572, Louvre). A Roma dal 1573, eseguì ...
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Cantante lirica italiana (Chiusavecchia, Imperia, 1948). Tra le migliori vocaliste della scuola di canto italiana contemporanea, soprano, ha debuttato nel 1972 in Così fan tutte di Mozart, della quale [...] (Die Ent führung aus dem Serail, Die Zauberflöte, Don Giovanni e Idomeneo re di Creta), imponendosi in seguito come una Scala in Maria Stuarda (2008) e al Teatro Comunale di Bologna nella Norma (2013). Nel 2016 è stata insignita dell'International ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...