Signore di Verona, poi di Vicenza, Feltre, Belluno, Padova e Treviso, nato il 9 marzo 1291 da Alberto della Scala e Verde di Salizzole, morto a Treviso il 22 luglio 1329. Fatto cavaliere dal padre nel [...] da questo alla signoria (1308) e già sposo a Giovanna di Svevia (nipote di Federico di Antiochia, figlio naturale su Cangrande, Verona 1853; A. Scolari, Il veltro di Dante, Bologna 1913; ma specialmente C. Cipolla, Doc. per la storia delle relazioni ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] .
Fu uomo semplice e retto, sebbene non immune da nepotismo; favorì gli studî, fondò a Tolosa un collegio e a Bologna una facoltà teologica e nominò segretario ai brevi Zanobi da Strada, l'amico del Petrarca; ma vecchio, malaticcio, di carattere ...
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Nato l'8 maggio 1492, con tutta probabilità ad Alzate presso Como; morto in Pavia nella notte dall'11 al 12 gennaio 1550. Il monumento, eretto in onore di lui, che oggi si trova in un portico dell'università [...] sapere letterario; ma profittò pure di lezioni di Giovanni Lascaris. Studiò giurisprudenza nell'universita di Pavia, ove Bourges. Nel 1533 lo troviamo professore a Pavia; nel 1537 a Bologna; nel 1541 di nuovo a Pavia; nell'anno successivo a Ferrara; ...
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Uomo politico e umanista, nato a Pesaro il 7 gennaio 1444, da Matteo. Studiò diritto a Padova e si addottorò alla fine del 1465. Nel '69 sposò Beatrice dei Costabili di Ferrara. Entrato al servizio degli [...] Sforza, esercitò pubblici uffici ed ebbe incarichi straordinarî a Bologna, a Roma, nella città natale e altrove, sino a che nel 1489 il suo signore, Giovanni Sforza, di cui egli aveva difeso le ragioni presso il papa, lo espulse da Pesaro. La sua ...
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Nacque, come sembra, in un villaggio dell'isola di Candia, allora soggetta ai Veneziani, intorno al 1340; ma poco si sa della sua fanciullezza. Entrato nei francescani, studiò a Padova, a Oxford, a Parigi; [...] fu in piena balia del cardinale Baldassare Cossa (il futuro Giovanni XXIII), il quale, con milizie dei Fiorentini e di sottomise al papa. Questi, che era intanto passato a Pistoia e a Bologna, morì in questa città la notte dal 3 al 4 maggio 1410, ...
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Giacomo Fournier, nato di umile origine a Zaverdun, nella contea di Foix, professò i voti nel monastero cisterciense di Boulbonne, e si addottorò in teologia a Parigi. Nel 1311 fu eletto abate del monastero [...] Il proposito di restituire la sede papale prima a Roma, poi a Bologna, fu reso vano sia dall'opposizione del re di Francia e di l'incarico all'arcivescovo d'Embrun, Bertrando di Deux e a Giovanni d'Amiel. Per gl'intrighi di Filippo VI di Francia, ...
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Nacque nei primi anni del sec. XIV da una famiglia padovana di parte ghibellina, esiliata dal 1312 al 1318 e dal 1319 al 1321 durante il prevalere dell'avversa fazione. Il padre, Buzzacarino di Antonio [...] 1332 (stampata nel 1509; ristampata da G. Grion, Bologna 1869). È un trattato di metrica, nel quale si 'Istria ed il Trentino, I, p. 130; S. Morpurgo, Rime inedite di Giovanni Quirini e Antonio da Tempo, ibid., p. 142; V. Crescini, Per la biografia ...
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GHERARDI, Giovanni (o Giovanni da Prato)
Nacque a Prato intorno al 1367. Devoto di Dante, Petrarca e Boccaccio, lesse il poema e le canzoni morali di Dante, dal 1417 al 1425, in S. Maria del Fiore. Morì [...] di lingua.
Ediz.: Il Paradiso degli Alberti. Ritrovi e ragion. del 1389, romanzo di G. da Prato, a cura di A. Wesselofsky, Bologna 1867; il Tratt. d'una angelica cosa ecc., ibid., I, 11, p. 385 segg.; la Philomena, in C. Del Balzo, Poesie di ...
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Pittore da Rimini (sec. XIV). Non si hanno intorno a lui memorie documentate, ma solo due opere certe: un Crocifisso su tavola conservato nella chiesa di S. Francesco a Mercatello (Pesaro), firmato e datato [...] altri dipinti a Mercatello, a Roma, a Venezia, a Bologna, a New York, nelle collezioni Lichtenstein a Vienna e , Lipsia 1908 (con la bibl. precedente); O. Sirén, Giuliano Pietro e Giovanni da Rimini, in The Burlington Mag., XXIX (1916), pp. 272-281, ...
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Storico, nato ad Aosta il 23 febbraio 1901. Allievo di P. Egidi a Torino, è stato professore di storia politica moderna nell'università di Perugia (1934-38), di storia medievale e moderna nell'università [...] , Roma 1926; il volume, ricco di nuovi motivi, su Giovanni Botero, Roma s. a. (ma 1933), e gli studî e Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Bologna 1938, estr. da Annuario del R. Ist. stor. ital. per l'età ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...