LORENZETTI, Ambrogio
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Siena, morto ivi, probabilmente di peste, nel 1348. Il primo ricordo è la data 1319 scritta sotto una Madonna nella chiesa di S. Angelo in Vico [...] Siena, Pinacoteca: n. 52, S. Paolo; n. 53, S. Giovanni Battista; Museo dell'Opera del duomo: S. Francesco, S. Maria Maddalena .); C. H. Weigelt, La pittura senese del '300, Bologna 1930; B. Berenson, Italian pictures of the Renaissance, Oxford 1932 ...
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PACINOTTI, Antonio
Giovanni POLVANI
Inventore del motore e della dinamo a corrente continua, nato il 17 giugno 1841 a Pisa, ivi morto il 25 marzo 1912. Allievo del Collegio S. Caterina, e inoltre del [...] astronomo a Firenze; indi, alla fine del '64, professore di fisica e chimica, poi di fisica all'Istituto tecnico di Bologna; nel marzo del '73 professore di fisica nell'università di Cagliari e infine, nell'81, successore del padre nella cattedra di ...
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GIOIA, Melchiorre
Ettore Rota
Scrittore e uomo politico, nato a Piacenza il 20 settembre 1767, morto a Milano il 2 gennaio 1829. Orfano, uno zio materno gli fece percorrere i primi studî nel liceo S. [...] e, successivamente, fu confinato in Castel S. Giovanni. Restituito a Milano, sul finire del 1811, e filosofo del periodo napol., in Riv. di filos. e scienze affini, Bologna 1903-1904; L. Mensi, Dizionario biogr. piacentino, Piacenza 1899, p. 208 ...
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LIPPI, Filippino
Anna Maria Ciaranfi
Pittore, figlio di Filippo Lippi e di Lucrezia Buti, nato probabilmente a Prato verso il 1457, morto a Firenze il 18 aprile 1504. Seguì a Spoleto il padre (1467-69), [...] lavoro, gli affreschi - con Storie dei Ss. Filippo e Giovanni, figure allegoriche e Patriarchi - erano finiti solo nel 1503. Si opere, come nello Sposalizio di S. Caterina in S. Domenico a Bologna (1501); in una pala del Museo di Prato (1502); nel S ...
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Scultore toscano, nato a Savignano (Prato) il 6 gennaio 1777, morto a Firenze il 20 gennaio 1850. Figlio di un magnano, trasferitosi ben presto a Firenze, a dodici anni poté entrare all'Accademia di belle [...] arti; ma più dovette poi forsello scultore trentino Giovanni Insom. Per procacciarsi i mezzi per studiare, il B. lavorava Elisa adoperato poi per la tomba Angelelli nella Certosa di Bologna; e modellò anche un'Apoteosi di Napoleone, ordinatagli dal ...
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TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] agli studî di filosofia, nelle università di Bologna e di Ferrara. Ottenuto un modesto impiego alla corte di Modena, , per l'esempio del Chiabrera, e per le esortazioni di Giovanni Ciampoli e di Virginio Cesarini, abbandonò il barocchismo di moda, ...
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NONANTOLA (A. T., 24-25-26)
Luigi SIMEONI
Domenico FAVA
Mario LONGHENA Luigi MAGNANI
Borgo della pianura modenese (Emilia), situato alla destra del Panaro, presso il confine con la provincia di Bologna, [...] Servizî automobilistici uniscono Nonantola a Modena e a S. Giovanni in Persiceto.
Della primitiva costruzione dell'abbazia si possono , la spinsero a mettersi nel 1131 sotto la protezione di Bologna: ne venne una guerra fra le due città, e Modena ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] di Roma protesse le gentildonne che si erano ricoverate nel suo palazzo; raggiunse Mantova fra disagi e pericoli. Fu ancora a Bologna all'incoronazione di Carlo V nel 1530, e non trascurò di seguire le vicende politiche fino alla morte, che la colse ...
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. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] il B. lavorava di nuovo a Parma. per il monastero di S. Giovanni; ma di questi lavori non si ha più notizia. Solo gli è attribuita infatti diretto riscontro con quelle del Lombardi in San Domenico di Bologna. Ma, con questo, non si spiega l'arte del ...
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D'origine fiorentina, nacque verosimilmente sul principio del sec. XVI, ma è compreso fra i maestri di scuola romana predecessori di Pierluigi da Palestrina. Pubblicò nel 1547 il suo Primo Libro di Madrigali [...] Libro dei Madrigali a 3 voci con alcuni Motetti e Madr. spirituali, Roma Dorico, 1565. Altre composizioni dell'A., nelle raccolte del Gardano, 1574 e 1599; nei mss. mus. della cappella Sistina e delle bibl. del Liceo Musicale di Bologna e di Vienna. ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...