CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Emanuele II, e per assistente ecclesiastico il giovane Giovanni Nasalli Rocca (Valente, p. 8).
Segretario della Roma 1956, pp. XCIV, 139, 140; L. Sturzo, Il Partito popolare italiano, Bologna 1956-1957, I, pp. 65 s., 96, 197, 200; III, 225. 371; ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] le Lettere familiari a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino 1942. Come testimonianze dei contemporanei e sulla Vita rustica del Parini; Id., Letture del Risorgimento italiano, I, Bologna 1896, pp. XXVI, 27-38; U. Cosmo, G. B. e ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e il 1247) studiò alle Università di Parigi e di Bologna. In quel periodo egli sembra essere stato fatto prigioniero dal marchese in Aragona, per combattere in Sicilia la rivolta di Giovanni de Coclearia. Questo eremita dell'Etna si spacciava per ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] da Marco Scacchi, Breve discorso sopra la moderna musica, Varsavia, 1649, c. [8]v, o da Giovanni Maria Bononcini, Musico Prattico, Bologna, 1673, p. 120).
Una conseguenza macroscopica di tale idealizzazione è consistita nel creare un’immagine spesso ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] filogesuita, guidato dall'arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, anche a causa della parte 205, 211 e passim; F. Landogna, G. Mazzini e il pensiero giansenistico, Bologna 1921, pp. 11 ss., 54; A. Gazier, Histoire générale du mouvement janséniste, ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] del popolare entertainer fu citato dal pentito Giovanni Melluso in relazione a un’inchiesta sul traffico . Faldini - G. Fofi, II, Da Ladri di biciclette a La grande guerra, Bologna 2011; S. Annicchiarico, W. e io: ricordi di un figlio, Milano 2012; ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] alla Camera le convenzioni marittime, proposte dal ministro Giovanni Bettolo. Approvò nel 1911 la campagna dei ora in Il pensiero economico italiano 1850-1950, a cura di M. Finoia, Bologna 1980, spec. pp. 122- 128, e J. M. Buchanan, La scuola ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] e fatti accertati per tutto il 1743 e in parte per il 1744 (cfr. Bologna, 1958, pp. 119 s., 200; Id., 1985, pp. 307 s.; un qualche lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo Tauro (I, pp. 36 ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] scientifici; nel 1746 fu eletto socio dell'Accademia di Bologna; nel 1748, grazie al Mairan, divenne socio 'audacia inusitata presso i gesuiti francesi. Il re del Portogallo Giovanni V l'invitò a prender parte a una spedizione scientifica in ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ’autunno 1884. Grazie al conseguimento di una borsa di studio, nel tardo autunno del 1873, Giovanni poté iscriversi alla facoltà di lettere di Bologna.
Subito fece amicizia con due compagni di studi, Ugo Brilli e Severino Ferrari, cui rimase legato ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...