PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] 1870) e successivamente inserito nel primo libro di Giambi ed epodi (Bologna 1882).
La declinazione civile della professione forense e l’intensa attività stesso Parenzo al ministero dell’Interno Giovanni Nicotera sull’episodio della cosiddetta ‘gamba ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] egli prese parte, assieme ai suoi fratelli Giovanni e Bandino, a una congiura organizzata dalle lo riporta adespoto: F. Carboni. Incipitario…, I, Citta del Vaticano 1977, p. 135); Bologna, Bibl. univ., 1773 , sec. XVII in. (copia di mano di G. G. ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] delle viti e del frutto che se ne può cavare di Giovanni Vittorio Soderini, stampato dal G. nel 1600. I Giunti stamparono Giunta e repertorio delle loro edizioni fino al 1550, Appendice, Bologna 1953, p. XIII; I Giunti tipografi editori di Firenze, ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 1408, alcune letture civilistiche, il 30 genn. 1411 ricevette l'abilitazione.
L'elezione papale di Baldassarre Cossa (Giovanni XXIII), avvenuta a Bologna il 17 maggio 1410, favorì la carriera del L., che fu nominato nunzio pontificio e collettore dei ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] 'Accademia dei Ricovrati, pronunciò l'orazione funebre (Oratione in morte del sig. D. L., Bologna 1735). Nel 1789 la sua statua, opera dello scultore trevisano Giovanni Ferrari, fu collocata a Prato della Valle: il L. è rappresentato con indosso la ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] in un concorso che suscitò le proteste veementi di Giovanni Bovio, escluso a suo dire ingiustamente dalla commissione Giorgi, Malvano e P., in Il Consiglio di Stato: 180 anni di storia, Bologna 2011, pp. 193-203; G. D’Agostino, P., R., in Dizionario ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] si deve con tutta probabilità anche la celere risoluzione della pratica: da Bologna, dove il papa si trovava per raggiungere un accordo con Carlo V si concentrò inizialmente nell'ospedale dei Ss. Giovanni e Paolo. Essa prevedeva anche la presenza ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] stesso periodo insieme con l'abate di S. Giovanni e con l'arcidiacono della cattedrale fu incaricato dal i visitatori pontifici di Lombardia, ed i vescovi di Ivrea, Mantova, Bologna, Reggio, ma non sappiamo per quale motivo essi si riunirono.
Nel ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto , Milano 1962, pp. 65 s.; A. Pezzana, Storia della città di Parma, Bologna 1971, II, pp. 195 s., 313 s.; IV, pp. 2 s., 92 ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Sicilia, erano sorti allora tra la regina Giovanna e Urbano V gravi dissidi che furono definitivamente ; C. Piana. Silloge di documenti dall'antico archivio di S. Francesco di Bologna, in Archivum Francisc. Hist., XLIX(1956), pp. 38, 49; Dict. d ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...