MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] vocem; Z. Barbaro, Dispacci…, a cura di G. Corazzol, Roma 1994, ad vocem; Giovanni, Cronaca di Bologna 1443-1452, a cura di A. Antonelli - R. Pedrini, Bologna 2000, ad vocem; F. Sansovino, Venetia… nobilissima et singolare…, Venezia 1663 (rist. anast ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] si proponeva in merito ad una riforma delle istituzioni politiche di Bologna, e ne dette notizia, quando nel febbraio del 1465 fu ritornato in patria, al Senato e a Giovanni Bentivoglio, succeduto a Sante nel governo della città e creato gonfaloniere ...
Leggi Tutto
CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] inviti: lo avevano richiesto infatti le università di Pavia nel 1640, di Bologna nel 1641, di Messina nel 1642 e 1643, di Pisa e Parma dal C. in occasione della laurea in utroque di Giovanni Delfino; Padova, Arch. antico dell'univers., Acta nationis ...
Leggi Tutto
DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] , 359, 364. 368, 398, 404; S. Muzzi. Annali della città di Bologna..., III, Bologna 1841, pp. 440-442; S. Mazzetti, Repert. di tutti i professori..., Bologna 1947, p. 105; F. Bosdari, Giovanni da Legnano, canonista e uomo politico del 1300, in Arti e ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] 629). Nel settembre 1464 il B. si addottorò a Bologna in diritto civile e nel medesimo anno fu immatricolato a iudex", fu eletto gonfaloniere di giustizia per il quartiere di S. Giovanni e priore per il bimestre maggio-giugno dello stesso anno (Cambi ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] per la moglie Tarsia Apollonia figlia di Paolo di Ture da San Giovanni (si trattava di una somma di 1736 lire).
Da questo matrimonio e finendo prigioniero di Obizzo da Polenta; poi a Bologna (giugno), dove arrivò in tempo per prendere parte alla ...
Leggi Tutto
BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] p. 479; T. Gratien, Anastasis Augustiana, Antveripiae 1613, p. 139; G. P. Crescenzio, Corona della nobiltà italiana, I, Bologna 1639, Vp. 708 ss.; T. Herrera, Alphabetum augustinianum, II, Matriti 1644, p. 194; A. Fontana, Bibliotheca legalis,Parmae ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] con i canonici della chiesa di S. Stefano e S. Giovanni in Monte, in merito all'affidamento di alcuni possedimenti terrieri, causa gennaio, e fu sepolto nella chiesa di S. Salvatore di Bologna, lasciando ai canonici della chiesa la somma di 3 lire d ...
Leggi Tutto
MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] , Delle rime volgari: trattato, a cura di G. Grion, Bologna 1869, p. 249; Monumenti della Università di Padova (1222-1318 . Lippi, Per l’edizione critica della «Leandreide» di Giovanni Girolamo Nadal. La tradizione e sua classificazione, in Quaderni ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] di migliori maestri per gli studi di diritto, inviò il figlio dal 1452 al '54 a Bologna e poi nel 1456 a Pavia, dove questi studiò con Rolando de Curte e Giovanni Antonio Ricci e dove conseguì il dottorato nello stesso anno. Due anni dopo il B. si ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...