BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] è soprattutto legato a una lunga ecloga latina, dedicata a Giovanni de' Medici ancora cardinale e quindi anteriore al 1513, che smorzò le loro speranze (L. A. Ferrai, Cosimo de' Medici, Bologna 1882, pp. 21 S.).
La lettera al card. Cybo è edita nel ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 278-92; M. Menghini, Le Rime di Serafino de' Ciminelli dall'Aquila, I, Bologna 1894, p. VII n. 1; A. Luzio-R. Renier, Coltura e relazioni lett. d'Isabella d'Este, in Giorn. stor. della lett.ital ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] 77, VII, s.d.; altri si trovano presso la Biblioteca arcivescovile di Bologna, ms. A 474, f. 260, sec. XVIII). Grazie all'interessamento collegiata, scritta dal confessore dell'E., il gesuita Giovanni Colombani, a Luca Silvani.
Il 24 maggio 1715 ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] nel 1327, facendo da testimone a un testamento rogato in Bologna, è ricordato come "scolaris in iure civili". Forse l figlio Dante ebbe i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni sarebbero ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] 1415); podestà della Montagna fiorentina (1418); podestà di S. Giovanni (1419-20) e di Prato (1421). Intorno al 1415 15; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri, a cura di L. Frati, Bologna 1893, II, pp. 14 s.; G. Zippel, L'invettiva di L. di ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] Il Sole in Gemini per le nozze del Signor Giovanni Ciuriani e Orsetta Venzieri (Venezia 1682). Nel 1683, storia e della ragione d'ogni poesia, II, 1, Milano 1741, p. 343; IV, Bologna 1739, pp. 275, 691; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 2 ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] F. Martini; Confessioni e ricordi, Firenze 1922, pp. 64, 67-80; A. Evangelisti, G. Carducci col suo maestro e col suo precursore, Bologna 1924, pp. 160-166, 170 s.; M. Parenti, Gli "Amici pedanti" visti da un bibliofilo, Firenze 1950, pp. 16-29, 76 s ...
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BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] poemetto (cfr. L'Intelligenza, a cura di V. Mistruzzi, Bologna 1928, pp. XCIX-CX). Più che altro per affinità di opere scientifiche: del Thesaurus pauperum di Pietro Ispano, poi papa Giovanni XXI (edizioni: Firenze 1488; Venezia 1494, ecc., più due ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] dalla sua casa, mentre la polemica proseguiva con una Risposta del p. Cesare Calino… a una lettera di Cavaliere amico (Bologna 1728)e, da parte del B., con le definitive Annotazioni di un pastor arcade in risposta alle annotazioni fatte dal padre ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] un moto popolare che ha debellato la tirannide e restituito a Bologna la sua libertà. I riferimenti storici sono alquanto vaghi: il Miola pensa al sollevamento del 1402 contro Giovanni Bentivoglio, il Novati invece a quello contro i nobili del 1411 ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...