INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] in Otello di Verdi (direttore F. Capuana) e Giulietta e Romeo di R. Zandonai. Nello stesso anno cantò al teatro Comunale di Bologna ne La bohème di G. Puccini, accanto a Rosetta Pampanini ed E. Pinza.
Nel 1925, a Roma, fu Amonasro al teatro Costanzi ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] vir è attribuito a Pignatta nei Salmi vespertini raccolti da Giovanni Battista Caifabri (Roma 1683), che li dedicò allo stesso generali e segrete (5 luglio 1684; 25 settembre 1684); Bologna, Museo della Musica, I.011.015 (19 febbraio 1756). ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] , bensì - come dimostrò sin da giovanissimo dirigendo concerti sia a Bologna sia a Milano - di direttore d'orchestra. Nel gennaio 1921 diresse Il flauto magico, Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Il ratto dal serraglio e Così fan tutte; lasciò ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] Napoli, probabilmente nel decennio 1712-1722, con i maestri Gaetano e Giovanni Veneziano, G. Perugini e F. Mancini (erra il Florimo nel 1730 era stato nominato membro dell'Accademia Filarmonica di Bologna -, e a Madrid morì nel 1756.
Compositore di ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] di Torino, al Casino di Montecarlo, al teatro Duse di Bologna e finalmente alla Scala di Milano, sotto la direzione di Dimitri " di Udine. Quattro anni più tardi con il violinista Giovanni Guglielmo, costituì un duo per lo studio e l'esecuzione ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] G. Baini,Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 71 nota 109 92 s., 287, 293; O. Mischiati,Per la storia dell'Oratorio a Bologna, in Collect. hist. musicae, III, Florentiae 1963, pp. 143 s., ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] non teatrali, in Giuseppe Verdi nel I cinquantenario della morte, Bologna 1950, pp. 28-35; L'emozione musicale, in La Rassegna Bach, in L'Approdo musicale, 1963, pp. 196-200; Giovanni Maria Artusi e alcune sue opere teoriche, in Le celebraz. del ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] Nel 1770, quindicenne, Persichini sedeva all’organo della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo; nei cinque anni successivi passò a S. Antonio de , Brescia, Torino, Venezia, risiedendo dapprima a Bologna, indi a Milano, città in quegli anni amministrate ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] Giacomo Montrésor in Verona, da cui ebbe due figli, Giovanni Battista nel 1802 e Antonio nel 1803.
Nel 1806, non meglio definita malattia cerebrale; cantò comunque ancora a Bergamo e Bologna (sebbene, riferisce Fétis, fosse ormai solo l'ombra di se ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] , L'amico Fritz di P. Mascagni, Donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart); l'anno successivo cantò al S. Carlos di Lisbona, poi in Italia a Torino, Roma, Bologna. Nei numerosi successi della sua breve carriera di soprano meritano menzione ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...