FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] nov. 1707 fu ammesso al biennio di noviziato presso il collegio di Bologna; sempre in quel collegio, dal 1709 al 1713, seguì il corso contare sulla collaborazione diretta del giovane confratello Giovanni Iacopo Coleti, figlio del tipografo che ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] passando per Torino), respinta dall'ospedale S. Giovanni perché incinta e dalla maternità perché tubercolotica. La G. C., Torino 1964; Id., Esclusione o promozione degli handicappati, Bologna 1971; G. Barra, Quando l'amore si fa pane, Torino 1974 ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] II, un secondo patriarca nella persona dell'abate Giovanni: "Ex illo tempore coeperunt esse duo patriarchae" commenta 247.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 391-97.
R. Krautheimer, Studies in Early Christian, ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] chiave dell'esperienza festiva. In occasione della festa di san Giovanni, già culto agrario-solare e di rinnovamento stagionale, poi ritual, Cambridge, Cambridge University Press, 1979 (trad. it. Bologna, Il Mulino, 1985).
L.J. Kirmayer, The body's ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] loro di un certo primato. Il suo più famoso discepolo fu quel Giovanni di Gaeta, che poi, conosciuto da Urbano Il, fu elevato a dopo, come Aginulfo e Adalberto di Samaria, che Ugo di Bologna accusa perciò di temerità. I Flores poi, destinati ad alunni ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] e al fratello Rizzardo e ai cognati Guido Vaini e Giovanni Sassatelli importanti posti di comando nell'esercito pontificio.
Il 19 maggio 1508Giulio II nominò l'A. legato di Bologna, dove gli intrighi dei Bentivoglio, favoriti da un forte partito ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] la condanna di Fozio.
Nell'882 M. fu inviato a Napoli da Giovanni VIII, in qualità di vescovo e di "arcarius" (tesoriere) della Santa , pp. 431-54.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 83-7.
F. Cognasso, I papi nell'età carolingia ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] XI-XIII, Freiburg i.Br. 1927-28, ad ind.; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno, Tübingen 1971, pp. 484 s.; A. Costa, I vescovi e ceti in area trentino-tirolese nella prima Età moderna, Bologna 2001, ad ind.; M.A. Federico, Il capitolo ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] ’antico segretario di Radini-Tedeschi, Angelo Roncalli, che, divenuto papa Giovanni XXIII, lo proclamò beato il 19 marzo 1963 e ne fissò e frontiere sacerdotali. Il clero lombardo nell’Ottocento, Bologna 1982, pp. 264-276; A. Francoli, Poverelle ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] ora per la prima volta definito con la dedicazione a s. Giovanni, solo sette monaci e nessun abate. Quest'ufficio era stato internazionale di storia dell'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di A.A. Schmid, I, Bologna 1983, pp. 117-127; C.T. Little, ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...