CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] Clemente VIII se ne rallegra vivamente con l'ambasciatore veneto Giovanni Dolfin dicendogli - così lo stesso Dolfin il 28 Vicenza 1981, pp. 513, 526; U. Tucci, Mercanti, navi, monete, Bologna 1981, pp. 233, 240; E. Scarpa, "Livres de chevet" di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] omicidi non commessi da briganti e ribelli (Parlamento friul., II, 1, Bologna 1956, pp. 18-21); questi, che muore nel 1451, vede, s'accasò con quel Pretto o Repretto di Strassoldo di Giovanni che nel 1499 ostacolò il ritorno della spedizione turca in ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] ad altre autorevoli candidature, quali quelle dei cardinali Giuseppe Garampi, Giovanni Andrea Archetti, Giuseppe Doria Pamphili.
Il B. prese possesso della carica nell'agosto successivo, abbandonando Bologna il 17 di quel mese. "Una parte della città ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] di S. Stefano di Satriano Antico, rappresentata dal vescovo di Satriano Giovanni. In precedenza, nel febbraio del medesimo anno, G. aveva in Italia nel Medioevo, a cura di G. Rossetti, Bologna 1977, pp. 342-344; V. D'Alessandro, "FidelitasNormannorum ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] , Carlo Gonzaga, difensore di Castel San Giovanni, spinto a battaglia campale dall'E., Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Bologna 1957, p. 51; G. F. Palladio degli Olivi, Historia della provincia ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] il L. sembra essersi distinto soprattutto in campo matematico e scientifico: "giovane che ha fatto i suoi studi in Toscana e a Bologna, che ha viaggiato per tutto il calcolo integrale", lo descriveva di lì a poco P. Verri a G.R. Carli, che esalterà ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] VIII, Roma 1974-77, ad ind.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 309-320; G. Marchetti Longhi, I Papareschi e i Romani, storia medioevale, I, Raccolta di studi in onore di Giovanni Soranzo, Milano 1968, pp. 265-302; R. Somerville ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] , città di dominio veronese. L'E. non interruppe, ad ogni modo, le sue amichevoli relazioni con Giovanni di Oleggio: neppure quando a Bologna entrò in carica Guglielmo Arimondi, il podestà nominato da Bernabò (1° dicembre), e fu pubblicata la pace ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] Romagna, dove operò E., cui Venezia ordinò di difendere Bologna e di agire come se ancora fosse stipendiato dal a cura di B. Nogara, Città del Vaticano 1927, pp. LXII s.; Giovanni di Mº Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura G. Borghezio-M ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] a S. Cristoforo di Marano, con Pisana di Giovanni Bembo del ramo di riva de Biasio dalla quale 225 n. 3, 234, 252; T. Bertelè, Il palazzo degli amb. di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 263, 268-273, 322, 334-337 nn. 27-39, 338 n. 48, 339 ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...