BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] dei Zagnoni, figlia di uno dei più potenti cittadini e parente di Giovanni d'Andrea. Moltissimi studenti, per mostrare la loro opposizione alla sentenza, si allontanarono da Bologna insieme con alcuni professori e, dopo una breve sosta ad Imola, si ...
Leggi Tutto
GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] estense lavorò anche al De re iudicata e al De testamentis.
Spentasi nel 1442 a Bologna Maddalena Bacci, la sua prima moglie, dalla quale aveva avuto Giovanni, Caterina, Margherita, Isabetta e Tomasia, il G. anteriormente al 20 sett. 1447 si accasò ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] , voll. 103, c. 53; 158, cc. 273-273v; 179, cc. 354, 361v, 415v; Notarile, Giovanni Angelelli, b. 15/8, doc. in data 22 febbr. 1368; Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, Archivio Gozzadini, bb. 109, doc. 33; 111, doc. 15; Corpus chronicorum ...
Leggi Tutto
FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] e cultura giuridica, a cura di U. De Siervo, Bologna 1979, pp. 225-311; G. Cianferotti, Il pensiero e Novecento, Milano 1980, pp. 200 s.; A. Di Giovanni, La concezione della pubblica amministrazione nei lavori della prima commissione Forti, ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] cui parla Pellizzari (pp. 176 s.).
Non è noto quando da Bologna il L. sia tornato a Ferrara. Intanto il padre si era 13) e ricordati dal Calvi (pp. 8 s.), dal Marini e da Giovanni Da Schio (Persone memorabili in Vicenza, c. 216). Di questi tre carmi, ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di Pistoia e di Modena. Dapprima allievo a Bologna del giurista pistoiese F. Lazzari, seguì il suo Pistoia 1891 (con app. di documenti); M. Morici, Il cardinale N. F. e Giovanni di Cosimo de' Medici, in Bull. stor. pistoiese, II (1900), pp. 110 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] una vertenza tra Albizzi e Ricci. Nel luglio di quell'anno venne inviato ambasciatore a Bologna presso Giovanni da Oleggio, ed a Milano, presso Giovanni Visconti, nel tentativo di porre fine alle ostilità create dall'arcivescovo in Toscana. Nel ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] avanzare l'ipotesi che il C. si sia trasferito a Bologna. A favore di tale ipotesi può essere ricordato che il è ancora chiamato a dare un parere in una lite insorta tra Giovanni, "sindicus" dei canonici della cattedrale di Reggio, e i consoli ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] era baccelliere in teologia. Poco tempo dopo si trasferì a Bologna, dove lo troviamo ricordato con lo stesso titolo nel V(1965), pp. 241-270; N. W. Gilbert. A letter of Giovanni Dondi dall'Orologio to fra' G. C.: a Fourteenth-Century episode in the ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] c. 22v; 90, c. 22r; 91, cc. 19r, 24r; 92, c. 20r (per Giovanni); 93, c. 20r; Estimo, 130, cc. 116rv, 133r-168v; Conventi, 162, cc. Firenze 1976, p. 289; Id., Un Comune italiano nel Medioevo, Bologna 1986, pp. 52, 312, 372; E. English, Enterprise and ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...