SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] con musica non originaria" (1995, p. 314); e del resto in re Giovanni c'è un esplicito invito alla danza (vv. 38-47). Se questo di Filologia Romanza della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna", 12-13, 1995-1998, pp. 24-43; P.G. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] del suo carattere erano d’altronde note. Il primo agosto 1494, quando divenne di dominio pubblico che Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, non si sarebbe schierato accanto agli Aragonesi nell’imminente guerra che l’arrivo di Carlo VIII di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] era in Sicilia. A Palermo si fece un dovere di visitare Giovanni Meli, al quale si presentò per ben due volte tutto biancovestito F. Bernini, Storiadegli "Animali parlanti" di G. B. C.,Bologna 1801; la prefazione di V. Tocci all'ediz. Milano 1902; ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , si accrebbe di altre due (attribuite al pittore Giovanni Antonio Maria Vassalli, ma ristampate tra le opere del ., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, II, p. 180; III, p. 299; IV, pp. 349 s ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] del Muratori una società colta, di cui facevano parte il marchese Giovanni Rangoni, il marchese Gian Giuseppe Orsi, Giovanni Carissimi, Pietro Antonio Bernardoni. La vicinanza di Bologna contribuiva a promuovere l'interesse degli studi. Ora, tutto il ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] certa lena le edizioni greche con i commenti di Giovanni Grammatico ad Aristotele, i poemi di Gregorio Nazianzeno, pur non rinunciando a muoversi. Nel 1511 sono segnalati soggiorni a Bologna e a Siena, dove avrebbe incontrato ancora una volta Erasmo. ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] poteva il contraddittore di Coluccia Salutati, Giovanni Dominici, condannare nella Lucula noctis l'acquisto , gli Studi petrarcheschi diretti da C. CALCATERRA, voll. I-V, Bologna, Libreria della Minerva, 1948-52 (morto il Calcaterra la direzione ne ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Poesie e prose ined. o rare di italiani viventi, II, 4, Bologna 1835, p. 295 (ivi, pp. 292 ss., altre poesie la critica già accennata sopra); lett. a P. Zambelli in I. Della Giovanna, P. Giordani e la sua dittatura letteraria, Milano 1882, pp. 217 s ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] all'intendente Soffia e al cordiale ritratto di Bologna; ripensiamo al quadro dell'Italia durante il primato , cioè le relazioni amministrative, da incarichi ufficiali affidatigli da Giovanni Acerbi, il suo superiore nell'Intendenza dei Mille: il ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] opere del G., Cosenza 1880; A. Bertoldi, Studio su G.V. G., Bologna 1885; A. Padula, Cenni biografici su G. G., Roma 1890; G. Radente nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...