BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] Facoltà Teol. dell'Univ. di Bologna, Bologna 1932, p. 112), e a Bologna si trovò ancora "in mezzo alla più vivace, varia e feconda società umanistica" (Sabbadini, p. 1101): incontrò Giovanni Lamola, Giovanni Toscanella, Leon Battista Alberti, il ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] gonfaloniere Niccolò Capponi; allo stesso modo i motivi per i quali Carlo V e Clemente VII si incontrarono a Bologna nel 1532 non vengono spiegati dallo storico, il quale preferisce ricordare dell'avvenimento gli spettacoli drammatici e le giostre ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , L'Arcadia dal 1690 al 1890. Memorie storiche, Roma 1891, pp. 450-453; G. Pantanelli, G.F. L. e la sua podesteria a Bologna (1669-71), in L'Archiginnasio, XXVII (1932), pp. 313-320; M. Parenti, De "La Cicceide legitima" di G.F. L., Firenze 1957; A ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] e il 1733 il suo nome compare ancora nelle cronologie di Giovanni Carlo Bonlini (1730) e Antonio Groppo (1745) in riferimento M. Maylender, Storia delle accademie d’Italia, I, Bologna 1926, pp. 205-208; II, Bologna 1927, pp. 217 s.; R. Strohm, Die ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] solerti nell'apprendere l'arte poetica da A. Fugazza, sicché già nel 1796 componeva versi poi pubblicati nel Parnasso democratico (Bologna 1810). Nel 1797 intraprese gli studi di medicina presso l'Università di Pavia. Conseguita la laurea nel 1801 e ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] è pubblicata ingran parte insieme con quella di Giovanni Battista; solo si può aggiungere una edizione 358-360; Lettere scritte a Pietro Aretino, a cura di G. Campori, II, Bologna 1877, p. 197; J. Ph. Tomasini, Gymnasium Patavinum, III, Utini 1654, ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] testuale, XIX[ott. 1979], pp. 25 ss.).
Fonti e Bibl.: V. Calmeta, Prose e lettere edite e ined., a cura di C. Grayson, Bologna 1959, pp. LV n., 11, 13; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VI, 2, Modena 1790, p. 859; R. Renier, in Giorn. stor ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] per Narni nel 1861, nel suo Passeggiate per l'Italia (Roma-Bologna 1968, I, pp. 107 s.): "Visitai questo signore, scapolo : Biografia di mons. Feliciano Capitone scritta dal marchese Giovanni Eroli da Narni, Roma 1835. Nel periodo immediatamente ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] portoghese, anche se le dediche a Giorgio, figlio naturale del re Giovanni II (1481-1495) e al successore di questo Emanuele (1495-1521 .
Dal 23 gennaio del 1495 il C. si trovava a Bologna, dove si trasferì per imposizione del suo tutore Nonio e per ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] sulla sua precedente esperienza in Italia.
Antenato del G. era stato un Giovanni Battista Garganelli, dottore in legge nel 1379; nel XVI secolo la famiglia era tra i casati nobili di Bologna. Dopo aver preso i voti, il "canonico Garganello", come lui ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...