TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Attilio Mori
Medico e naturalista, capostipite di quella famiglia di naturalisti la cui opera è intimamente legata allo sviluppo scientifico ed economico della Toscana. Nacque [...] a Firenze l'11 settembre 1712 da Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti, della cui famiglia trasse anche il nome; morì a Firenze il 7 gennaio 1783. Studiò medicina a Pisa dove si laureò nel 1734 con una tesi De praestantia et usu plantarum in ...
Leggi Tutto
Pittore attivo nell'inizio del Cinquecento, a Bologna, al seguito del Costa. Gli sono attribuiti due affreschi in S. Cecilia a Bologna (1506 circa), S. Cecilia davanti al prefetto e S. Cecilia e S. Valeriano [...] in opere del Costa contemporanee o anteriori agli affreschi di S. Cecilia: un'Assunta in S. Martino a Bologna (1506) e ). Conviene forse aggiungervi la pala d'altare nel coro di S. Giovanni in Monte a Bologna (1501). Tra le opere di questo periodo, ...
Leggi Tutto
VANNI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Siena nel 1563, vi morì nel 1619. Frequentò a Bologna la scuola di Bartolommeo Passarotti e fu aiuto in Roma di Giovanni de Vecchì; [...] con Gesù nella chiesa del Rifugio; a Roma: la Caduta di Simon Mago in S. Pietro e S. Caterina morente in S. Cecilia in Trastevere. Nei suoi disegni troviamo una vivacità di tocco e una maggiore indipendenza dall'influsso del Barocci. Nelle sue poche ...
Leggi Tutto
Violoncellista e compositore, nato a Roma il 3 settembre 1704, morto ivi il 5 marzo 1778. Fu probabilmente allievo di G. A. Haim. Appartenne per qualche tempo all'orchestra della chiesa di S. Luigi dei [...] servizio del card. Albani, per diventare finalmente, circa il 1755, maestro della Cappella Giulia.
Compose un dramma sacro, Cecilia (Roma 1725), l'oratorio La SS. Annunziata (ivi 1726), l'opera L'amor generoso (rappresentata a Roma, teatro Capranica ...
Leggi Tutto
Regista, nato a Roma il 6 agosto 1911. Laureato in lettere, fu allievo della scuola di recitazione presso l'Accademia di S. Cecilia a Roma; e poi si diplomò regista nella Accademia nazionale d'arte drammatica [...] e Il giardino dei ciliegi di Cechov. Nel 1948 ebbe grande successo al "Piccolo Teatro della Città di Milano", col Don Giovanni di Molière. Riconosciuto in primo piano nel piccolo gruppo di quei registi che, dal 1940 in poi, hanno intrapreso il ...
Leggi Tutto
ROTA, Nino (propr. Giovanni)
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Milano il 3 dicembre 1911. Studiò con Giacomo Orefice, Ildebrando Pizzetti e Alfredo Casella, diplomandosi in composizione al conservatorio [...] di Santa Cecilia in Roma nel 1929. Nel 1931-1932 fu allievo di Rosario Scalero al Curtis Institute di Filadelfia. Nel 1937 si laureò in lettere anni aveva scritto l'oratorio L'infanzia di San Giovanni Battista) e dotato di un'immediata musicalità, si ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Filippo
Renzo Bianchi
Composítore, nato a Bolognola (Camerino) il 26 febbraio 1831, morto a Roma il 18 gennaio 1902. Il suo nome è quasi esclusivamente legato alla fortuna dell'opera Ruy [...] Romeo e Giulietta (1865). Dopo l'opera fortunata rappresentò: L'amore alla prova (1873), Gustavo Wasa (1875), Don Giovanni d'Austria (1880). Compose sinfonie, cori, musiche religiose e molta musica da camera, apprezzata per il sentimento delicato e ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, nato a Brisighella (Ravenna) il 26 novembre 1881. Ordinato sacerdote il 24 settembre 1904, il 1° febbraio 1925 fu consacrato vescovo di Ancira. Il 12 gennaio 1953 fu creato da Pio XII cardinale [...] del titolo di S. Cecilia; il 14 dicembre 1959 è stato fatto da Giovanni XXIII vescovo di Frascati. Prefetto della S. Congregazione dei Riti, a lui si deve la riforma della liturgia della Settimana santa attuata durante il pontificato di Pio XII e una ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] ferite riportate dalla Francia sotto il regno di Filippo VI e di Giovanni II. Alla perdita delle provincie del sud-ovest si mette in Bourgueil, tessé gli elogi di un'altra figlia di Guglielmo, Cecilia. E Ildeberto di Tours, Pietro di Blois, Stefano di ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Restavano ora da domare i Celtiberi della Citeriore: Q. Cecilio Metello, succeduto a Fabio Emiliano, sconfisse gli Arevaci da Venezia con tutta la flotta, sotto i comando di Don Giovanni d'Austria fiaccò a Lepanto la potenza navale turca (7 ottobre ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...