FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] membro della Filarmonica di Firenze, dell'Accademia di S. Cecilia di Roma, della Società filarmonica di Napoli (dal 1872 pollo, Op. 10, la Tarantella, Op. 12, i due "concerti" su Giovanna d'Arco e I due Foscari di Verdi, Opp. 14 e 15) risalgono alla ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] due tele con i Ss. Angelo e Giuseppe e i Ss. Giovanni Battista e Giovanni della Croce in cui il F. innesta con più decisione un luminismo ciechi (Spinosa, 1984, tav. 359), Il battesimo dei ss. Cecilia e Valeriano (D'Elia, 1982, fig. 245), Il martirio ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] di denaro per Antonia Palmia della vicinia S. Cecilia e per Antonia Quinzani, che cercavano di the Renaissance, Venetian school, I, London 1957, pp. 112-114; F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, I, Venezia 1962, pp. 250-254; F. Zeri, Filippo ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] negoziati per la pace del 13 marzo 1480, in Nuovo archivio veneto, n.s., X (1905), pp. 204, 212; F.R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), Hannover 1968, p. 521; Nuovi documenti per la storia del Rinascimento, a cura di A. Perosa - T. De ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] Mus.Ms. 277). Il 10 aprile Natalucci scrisse ad Achille Del Nero, ‘aggregato’ violinista dell’Accademia di Santa Cecilia: «il giovanetto Giovanni Sgambati romano ha un talento vastissimo per la musica ed ha una abilità straordinaria nella sua età. Ti ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] tra i due falliti si ruppe, e nel 1458 Giovanni di Cristoforo abbandonò Benedetto; rientrato a Venezia con un uno dei capi del Consiglio dei dieci; con la moglie Cecilia Bembo ebbe due figlie, Cataruzza e Elisabetta (entrambe ancora vive ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] bottega di Sebastiano Bombelli, dipinse una S. Cecilia (chiesa di S. Cassiano), non più rintracciabile Franchini Guelfi, D. P. (1672-1742) e Francesco Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] nei teatri di Padova (1791, Nuovo), Palermo (1791, S. Cecilia), ove interpretò Monsieur de Crotignac, primo mezzo carattere ne Il e la principessa Isabella di Borbone Parma, accanto a Giovanni Manzuoli e Caterina Gabrielli. Il 6 maggio 1761 debuttò ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] adagiata sul timpano dell'altare maggiore in S. Giovanni dei Fiorentini.
Nella continua alternanza di tecniche il , pp. 332-344; P. Ferraris, A. Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, II ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] 1620. Sposò intorno al 1640 Marta Agucchi, sorella della sua matrigna, dalla quale ebbe almeno due figli, Anna Cecilia e Giovanni Martino (Thieme - Becker, p. 547). Negli anni Sessanta prestò servizio temporaneo presso la Zecca di Massa in compagnia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...