DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] il nome di Durenzio Sempiterno. Appena rientrato da Bologna aveva sposato Cecilia, figlia del conte Paolo Uggeri, che gli diede una numerosa giustissima promozione dell'eminentissimo sig. cardinale Giovanni Molino vescovo di Brescia (Brescia s. ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] , ad nomen). Si veda poi Protocollo della Giovine Italia. Congrega centr. di Francia, 6 voll., Imola 1916-22, ad Indices; G. La Cecilia, Memorie storico-polit., a cura di R. Moscati, Roma 1946, ad Indicem; R. Pilo, Lettere, a cura di G. Falzone, Roma ...
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PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] allievo di S. Maria di Loreto» (Roma, Conservatorio di S. Cecilia, G.Mss., 28-29; facsimile dello Schiavo a cura di H napoletana del Seicento e condizione sociale del musicista. I casi di Giovanni Maria Trabaci e F. P., in Storia della musica e dello ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] S. Filippo Benizi per la balaustrata della facciata di S. Giovanni dei Fiorentini. I quattro blocchi di travertino con cui è composta la famosa Pudicizia in onore della madre di Raimondo, Cecilia Gaetani dell’Aquila. La scelta del successore ricadde ...
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PUCCINI
Gabriella Biagi Ravenni
– Famiglia di musicisti lucchesi attivi tra il XVIII e il XX secolo.
Sull’arco di cinque generazioni i figli maschi sopravvissuti si trasmisero impieghi e prassi, alimentando [...] (1793-96) con padre Stanislao Mattei, poi a Napoli con Giovanni Paisiello (1797-99): l’illustre maestro gli rilasciò un attestato il IX a Lucca (copia omaggio a Roma, Accademia di S. Cecilia, Accademico, A.Ms.331). Rare le incursioni in altri generi: ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] perito architetto nel convento e nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere e, dal 17 agosto 1733 fino alla fine 2010, pp. 205 s., 215 n. 56; R. Randolfi, Carlo Murena, Giovanni Filippo Baldi, Nicola Vinelli e due camini per palazzo Lante, ibid., p. ...
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ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] vanità» che era suo proprio.
Il 1° marzo 1547 Giovanni Battista Egnazio aveva chiesto al Senato veneziano di essere dispensato di C. Scalon et al., Udine 2009, pp. 2151-2157; M. Cecilia Angioni, L’“Orestea” nell’edizione di R. da Udine: alcuni casi di ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] Undicenne, il ragazzo compose l’oratorio L’infanzia di san Giovanni Battista (libretto di Silvio Pagani) per soli, coro e orchestra 1929 si diplomò in composizione nel conservatorio di S. Cecilia e l’anno dopo conseguì la maturità classica nel liceo ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] cosa abbastanza insolita all'epoca - molto intenso, preoccupato Giovanni Antonio di darle una buona cultura e di insegnarle a con i cognati (particolarmente Francesco Tron e la moglie Cecilia) per salvare quanto poteva della dote costituitale dal Tron ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] del Vicariato di Roma (Stati d'anime 1590-1623. S. Cecilia di Montegiordano) risulta che dal 1598 al 1601 il F. Spagna, Dell'istoria della Sacra Religione et ill.ma militia di S. Giovanni Gerosolimitano di G. Bosio (nel 1602 solo la parte terza, nel ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...