PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] 1831.
Nel 1699, tramite la vedova, Cecilia, la sua biblioteca musicale privata (oggi dispersa Colzani, La cappella musicale di Santa Maria Maggiore a Bergamo dopo Legrenzi, in Giovanni Legrenzi e la Cappella Ducale di San Marco, a cura di F. Passadore ...
Leggi Tutto
ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] in Bosco (1604), eseguendo "lo sposo di S. Cecilia che si fa insegnare la strada per rinvenire l'ascoso S a Correggio, la Madonna col Bambino e i ss. Sebastiano, Rocco e Giovanni Battista (1607). Poco dopo il 1607, data del dipinto di Correggio, si ...
Leggi Tutto
CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] Lorenzo Costa e Francesco Francia all'interno dell'oratorio di S. Cecilia a Bologna, restaurati dal C. fin dal 1874; fu inoltre
Il C. morì a Milano il 31 marzo 1918.
Il fratello Giovanni Emilio (nato a Caravaggio l'8 apr. 1852), fuallievo all'Accad ...
Leggi Tutto
BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] di Teramo; la Rinuncia di Federico d'Aragona alla corona napoletana, conservata, incompleta, nella reggia di Napoli; il Ritratto di Giovanni Andrea di Sangro principe di Fondi, del 1833, dal 1964nel Museo Naz. di S. Martino a Napoli; un ritratto di ...
Leggi Tutto
BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] che lavorava come "Grottierer" a Berlino nel 1660 con un Giovanni B. suo fratello.
Il Passeri, che ne tratteggiò un il resto cadesse a suo bene placito".
Il B., che aveva sposato Cecilia Tenderini, morì di febbri, a Roma, nell'autunno del 1666.
Fonti ...
Leggi Tutto
BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] alla voce Borbone Carlo, vedi: R. Moscati, Una congiura in favore del principe di Salerno e l'espulsione dal Regno di Giovanni La Cecilia (1837), in Rass. stor. napoletana, I (1933), 2, pp. 39-48;W. Maturi, Il principe di Canosa, Firenze 1944, passim ...
Leggi Tutto
ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] A. per la trasgressione di quest'ultima imposizione, facendola rinchiudere nelle carceri di Corte Savelli, poi nel monastero di S. Cecilia, infine nel Castel S. Angelo. Fu liberata alla fine del 1582 ed esiliata a Gubbio. Nel febbraio 1583 ottenne il ...
Leggi Tutto
Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] nel 1427 mentre attendeva alla decorazione di S. Giovanni in Laterano. Perduti gli affreschi nella ristrutturazione borrominiana , Niccolò Piccinino, Sigismondo Malatesta, Ludovico Gonzaga, Cecilia Gonzaga, Vittorino da Feltre, Alfonso d'Aragona ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Roma 1840 - ivi 1911), figlio di Gaetano; organista a S. Giovanni in Laterano e a S. Ignazio, prof. a S. Cecilia e insegnante a corte, nel 1898 successe al padre come maestro di cappella [...] a S. Giovanni in Laterano. Compose musica sacra, l'oratorio Sant'Atanasio e lavori per organo. ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] Secondo (1435-91) fu capostipite dei conti di Borgonovo; Giovanni Maria (v.) fu, nel 1498, creato arcivescovo di Genova figlio naturale di Muzio Attendolo, che nel 1439, sposando Cecilia di Guido Aldobrandeschi conte di Santa Fiora, ottenne il diritto ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...