CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] cantanti come il già citato Adamberger ed inoltre Giovanni Rubinelli e Tommaso Guarducci.
L'attività musicale fiorentina era nel periodo del Terrore), il C. riuscì a sposare Cecilie Tourette il 12 apr. 1794 nella sezione municipale del Panthéon, ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ma non dimostrato, che egli sia stato allievo di Giovanni Legrenzi, vicemaestro di cappella a S. Marco dal 1681. tra i cento musicisti veneziani che aderirono alla Confraternita di S. Cecilia. La sua prima composizione conosciuta, l'opera Argene, su ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] cantante ottenne la carta di identità (6 settembre 1949) come Sofia Cecilia Kalos, «altezza m. 1,73», «occhi castani», «capelli castani afonia (2 gennaio 1958), presente in sala il presidente Giovanni Gronchi che l’aveva da poco onorificata e con ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] sottraendolo all'esame della congregazione di S. Cecilia, che avrebbe desiderato influenzare la nomina. Il . Henze-Döhring, Opera seria, opera buffa und Mozarts "Don Giovanni": zur Gattungskonvergenz in der italienischen Oper des 18. Jahrhunderts, in ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] così come quella delle chiese di S. Giacomo e di S. Cecilia e le ville del territorio, il "Bentivoglio" di Budrio e quello , dichiarandoli ribelli e ponendo una taglia di 12.000 ducati su Giovanni, se consegnato vivo, e di 6.000, se morto, e ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] sollecitato anche dalle richieste di aiuto che giungevano da San Giovanni d'Acri. L'appello pontificio indusse Luigi IX e i pontificato del padre si era fatta monaca. La seconda figlia, Cecilia, tra il 1268 e il 1270 acquistò ancora terre e vendite ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] aveva assunto la titolarità), e all'imponente restauro di S. Cecilia, patrocinato da Paolo Camillo Sfondrati.
Fra il 1606 e il di esse, le figure di Cristo, della Madonna, di S. Giovanni Battista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi. Le ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] fervore creativo e di serena attività. Il 6 luglio 1811 sposò Emma Gisborne, da cui ebbe quattro figli: Vincenzo, Cecilia Susanna, Carolina e Giovanni. Appartengono a quest'epoca i due Capricci op. 47, le tre Sonate op. 50 (dedicate a L. Cherubini) e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] 1564 gli fu proposta la carica di rettore di S. Giovanni dei Fiorentini. F. accettò soprattutto per collocarvi i suoi seguaci si ricongiunse con i suoi discepoli durante le feste di S. Cecilia, il 22 nov. 1583. Ma cercava di isolarsi quanto più ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] fu eletto presidente della R. Accademia musicale di S. Cecilia; dal 1884 alla morte fu presidente dell'Associazione della terzo più clamoroso episodio si ricollega al suo contrasto con Giovanni Giolitti. Sino al 1889 la critica del B. alla Triplice ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...