A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] di studio e formazione come la scuola di Bertoldo di Giovanni presso la collezione di antichità nel giardino dei Medici a Accesi, dal 1886) e la Filarmonica (1666); quella di Santa Cecilia (1566) a Roma e numerose altre a Venezia, Ferrara, Napoli ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] egoisti ha dato una prova d'alto impegno) a Giani Stuparich, da Giovanni Comisso a Luigi Bartolini, da G. B. Angioletti a Gianna Manzini, orchestre sinfoniche della RAI, dell'Accademia di Santa Cecilia in Roma, del Maggio Musicale Fiorentino: annuali ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] sollecitato anche dalle richieste di aiuto che giungevano da San Giovanni d'Acri. L'appello pontificio indusse Luigi IX e i pontificato del padre si era fatta monaca. La seconda figlia, Cecilia, tra il 1268 e il 1270 acquistò ancora terre e vendite ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] della Chiesa (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci allentò un poco questa stretta e nell'anno 1195 C. grande successo. In seguito il cardinale prete di S. Cecilia Pietro Diani da Piacenza si recò come legato particolare del ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] nobile romano, Ottaviano di Monticelli, cardinale di S. Cecilia. Risolta anzitutto la questione del luogo ove tenere il lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] storia d’Italia, 55), pp. 197 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I-III, Roma 1925-40, ad C.J. Goodson, Material memory: rebuilding the Basilica of S. Cecilia in Trastevere, Rome, in Early Medieval Europe, XV (2007), ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] (e ai cardinali Gerardo di S. Croce e Goizo di S. Cecilia) un'opera sullo Spirito Santo, il canonico e cantore Benedetto di S perché considerato inespugnabile. Fu sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano a fianco di Onorio II al quale doveva ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] maggio 1924, succedendo al triumvirato composto da Giulio Rodinò, Giovanni Gronchi e Giuseppe Spataro, che circa un anno prima quattro figlie, Maria Romana, Lucia, che diventerà religiosa, Cecilia e Paola, l'ultima nel 1932. Fece fronte ai problemi ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Ora apparteneva al "convento" di Porta Rossa e S. Cecilia.
Documenti del 1307, 1319 e 1322 riflettono in modo diretto cfr. ibid., II, 20: Corso Donati; I, 18: Dino di Giovanni, detto Pecora; ecc.), e senza nemmeno quel tanto di attenzione particolare ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] si era diplomata in violino presso l'Accademia di S. Cecilia. Iscritta dal settembre 1917 al partito bolscevico, aveva partecipato, costituente, sostenuta dal movimento politico diretto da Giovanni Amendola, e poneva il problema della lotta per ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...