Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962 i trattati diBarcellona e di Senlis, in cambio di concessioni territoriali di questo processo è rappresentato dall’ascesa politica di Camillo Benso contedi ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] hanno le città diBarcellona, Saragozza, Valenza e Granata.
L'Accademia di Spagna in Roma, ove quella di Madrid inviava fondata nel 1568 da Giovanni Bardi (v.) dei contidi Vernio, il quale si proponeva principalmente di dar vita al cosiddetto ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] conteGiovanni Adamo von Questenberg. Dal 1728 circa fino al 1738 egli fece rappresentare nel suo castello di 1709. L'Atenaide (Zeno; atto I musica di A. Fiora; atto III di F. Gasparini), Barcellona o Vienna 1709. Componimento da camera: Il ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] de Il trovatore di G. Verdi come Contedi Luna, ruolo tra i più frequentati nel corso della sua lunga carriera. Il G. tornò alla Scala nella stagione 1855-56 per L'ebreo di G. Apolloni, Giovanna de Guzman di Verdi e Marin Faliero di G. Donizetti ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] di Napoli nel 1819, al teatro S. Cruz diBarcellona nella stagione 1819-20 e al teatro S. Carlos di Lisbona nel dicembre 1820.
Di anni, presentando in occasione del genetliaco dello (assente) re Giovanni VI il dramma in 3 atti Atar (libretto F. Romani ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] diBarcellona e di Vienna; ripristino della giunta di Giurisdizione; impulso all'economia attraverso la creazione della giunta di Massime del governo spagnolo a Napoli, a cura di V. Conti, Napoli 1973, pp. 14 e n., al S. Giovanni Grisostomo ("Merope", ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] di regno ed Oberto contedi S. Bonifacio;Bellini, Ilpirata;Milano, teatro alla Scala, autunno 1841, Donizetti, La regina di Golconda;T. Solera, Ilcontadino diBarcellona; Modena, teatro Comunale, carnevale 1863, Verdi, Rigoletto.
Santina, sorella di ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] Don Taddeo in Il tamburo e il conte Mauro Pomice in La semplice fortunata; Don Policronio), accoppiato al Don Taddeo in Barcellonadi Antonio Pio, nel quale il L. vestì "posta di nuovo in scena con altra musica del chiarissimo D. Giovanni Paisiello, e ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] ne I Lombardi alla prima crociata, di Ernani e di Foresto nell'Attila. Trasferitosi a Milano, si perfezionò con Luigia Abbadia, soprano di forte temperamento e tra le prime interpreti dell'Oberto, contedi San Bonifacio di G. Verdi.
Esordì il 26 dic ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] cui, nella stagione 1915-16, il teatro Municipale di Reggio Emilia, ove diresse Faust di Ch. Gounod, Aida di G. Verdi e LaGioconda di A. Ponchielli. Nella stagione 1919-20 fu al Lirico diBarcellona, quindi nella stagione 1922-23 fece il suo esordio ...
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