CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] lettera del suo vicario bolognese A. Zanetti; questi, scrivendo a GiovanniBattista Campeggi il 2 luglio '46, lo informò delle sue preoccupazioni circa l'obbligo di andare a Trento e di come il C. le aveva dissipate: "Sua Rev.ma Signoria me replicò ...
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MAINI, GiovanniBattista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] al modello del M. (secondo le ultime volontà di Rolfini), a eseguire il S. GiovanniBattista in marmo per la chiesa di S. Giulio a Cassano Magnano, opera che in sedici anni il M. medesimo non era riuscito a portare a termine.
Alla sua morte, avvenuta ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] , un saggio scultoreo che non consegnò mai (Bassi, 1941). Giovanni ha sicuramente al suo attivo il busto di Teofilo Folengo della chiesa parrocchiale di Campese e il S. GiovanniBattista sull'altare della chiesetta privata di Ca' Rezzonico a Bassano ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] in utroque sotto la guida di Angelo Luciano (Luciani) probabilmente nel 1602.
Le fonti lo mostrano vicino a GiovanniBattista Pamphili, il futuro Innocenzo X, del quale frequentò lo studio legale e di cui fu auditore, almeno per qualche tempo ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] salone raffigurante LaSibilla che mostra ad Augusto la Madonna (già attribuiti rispettivamente alla produzione della bottega di GiovanniBattista Castello il Bergamasco e al giovane Luca Cambiaso: Pessa Montagni, pp. 14, 17 s.), e ancora i riquadri ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da GiovanniBattista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] della famiglia avevano operato nello stesso luogo: il padre, GiovanniBattista, aveva licenziato una pala per l'altare della cappella; mentre il fratello Nicola nel 1767 aveva dipinto assieme con il quadraturista G. Montanari sulla volta del salone ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] per quattro anni, a partire dall'estate del 1620, nel corso del quale gli sarebbe stato accanto come segretario (1623) l'allora ventenne GiovanniBattista Ballarino.
Il compito non oltrepassò i limiti della routine; tutt'al più, di tanto in tanto ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] e la distruzione ottocentesca della cappella.
Già in data 26 apr. 1546 la Compagnia di S. Giuseppe aveva contattato il pittore GiovanniBattista Della Cerva per affrescare l'intera cappella, ma l'accordo andò presto a monte e la commissione passò a ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] con una lettera, oggi perduta, del 18 luglio, di cui inviò copia a GiovanniBattista Malatesta, il suo ambasciatore a Venezia, raccomandandogli di assistere il viaggiatore. Da parte sua gli lasciò due mandati di pagamento (rispettivamente di 20 e ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] mortem di Carlo Emanuele I, e per una fitta corrispondenza con il poeta GiovanniBattista Marino. Nel 1620 stima il valore di alcune nature morte di Giovanni Domenico Dadei. Il 4 ag. 1621 Carlo Emanuele I accoglie la sua domanda di naturalizzazione ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...