Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] inoltre di condurre un tenore di vita superiore alle disponibilità familiari.
Nel 1560 Alessandro accompagnò il duca a Roma e si fermò dal cugino GiovanniBattista Salviati, che lo presentò a Filippo Neri, dal quale fu molto colpito. Rientrato a ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] della futura sposa, Rocco Ricci Gramitto, il cui padre, Giovan Battista, avvocato e poeta, dopo la rivoluzione del l’anticipo di 1000 lire offerto dal suo redattore capo, Giovanni Cena, Il fu Mattia Pascal, edito poi in estratto.
Romanzo centrato sul ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , tra i quali i suoi familiari Giovanni, Cesare e Luigi Gonzaga insieme con Baldassarre Castiglione; in ambito mantovano il segretario Mario Equicola, Francesco Vigilio precettore dei figli Eleonora e Federico, Battista Spagnoli, Teofilo Folengo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Disputationes adversus astrologiam divinatricem dello zio Giovanni. L'aristotelico padovano Agostino Nifo gli dedicò il De nostrarum calamitatum causis, Venezia 1505; il carmelitano Battista Spagnoli il De calamitatibus temporum libri tres, Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] di quanto pensava Giovanni Pico della Mirandola) nella categoria assai meno nobile del furto, del plagio, il suo dissenso dai e Giovan Battista Crispo – pubblicano nello stesso anno (1594) due opere volte a dissociare nettamente il nucleo teologico ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , da un'archibugiata, assunse completamente il comando il duca di Gandía, l'inetto e vanitoso Giovanni Borgia, figlio del papa. Non ripreso a battersi - stramazzato con il cavallo, fu catturato da Battista Tosi, un cavaliere romano militante per ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dalla quale ha due figlie, Benedetta andata in sposa, il 14 nov. 1520, a Giovanni Pisani di Alvise e Vienna, nel 1524, a Polo il genovese Pantaleo Coresi - come il prozio Battista Gritti, che è pure, non senza che da Venezia gli si rimproveri, il 25 ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] in un giorno imprecisato del settembre 1507, il C. ferì di spada un tale Giovanni Rossini che dopo pochi giorni morì. Giovanni A. Salvatico (Gatti), Gerolamo, Rabia, Bernardino de Butto, Ludovico Landriani, Andrea Morone, Antonio Terzago, Battista ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] venatione accipitrum caeterarumque avium rapacium. Infine Giovan Battista Pigna gli dedicò un trattato sopra la il duca di Brunswick (1582). La dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine di Malta (1580), Giovanni ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] della città con l'appoggio imperiale e con il favore di Giovanni XXIII. Scoperta la congiura - grazie, sembra, Battista Alberti - che nel 1438 gli dedicò la versione latina riveduta del suo trattato De pictura - sia con F. Brunelleschi - che il ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...