BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] Giordano Bruno (Torino 1858) e Intorno a Giovanni Pico della Mirandola. Cenni e documenti inediti ( estr. dall'Annuario della R. Univ. di Roma,1897-98, pp. 8-12; U. Valente, Bibliografia di D. B.,in Rass. stor. del Risorg., XXVII(1940), pp. 517-519. ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] medicina. A sua una raccolta di Sonetti per le nozze di Giovanni Ottoni e Vittoria Caccialupi, pubblicata a Macerata nel 1623 per i fra i suoi telescopi e quelli di Giuseppe Campani, valente ed apprezzato ottico, molto stimato dal Cassini, con cui ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] di padre, discendeva da quel Procopio che, in opposizione a Valente, si vantava della famiglia di Costantino e, dal lato Teodimiro. Roma è cinta d'assedio e come ci dice Giovanni Antiocheno, forse in modo troppo semplicistico, ma tuttavia efficace, ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] essere tumulate in S. Giovannino a Firenze; dal 1954 riposano nella chiesa di S. Croce.
Il B. fu un valente fisico e geniale sperimentatore. Durante il suo soggiorno a Volterra, come risulta da un manoscritto conservato presso l'Istituto Ximeniano ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] de Belleville’, fu valente soldato al servizio del duca di Modena e morì quando Pariati era ancora giovane.
La famiglia comprendeva altri tre figli: Giuseppe, che divenne intagliatore e soldato del corpo di guardia ducale, Giovanna (nata nel 1669 ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] pubblicato il lessico greco-latino del dotto carmelitano Giovanni Crestoni.
Dalla prefazione dell'Etymologicum veniamo a conoscere certo che non mancò la diretta collaborazione del valente tipografo.
Dopo la pubblicazione del Galeno la stamperia ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] riuscito abilmente a comporre le rivalità tra le fazioni. Alla fine, sotto la minaccia di una nuova guerra civile, Giovanni di Valente fu costretto a dimettersi e i nobili riuscirono a imporre alla cittadinanza di porre la città sotto la protezione ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] , La massoneria settecentesca nel Regno di Napoli, in Rivista massonica, LXVI (1975), pp. 396, 409; G. Nuzzo, L’ascesa di Giovanni Acton al governo dello Stato, in Archivio storico per le Provincie Napoletane, XCVIII (1980), pp. 502 s. n., 536 s.; R ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] 'unica cupola centrale, su tamburo e colonne, prevista dal Valente, il B. preferì risolvere lo spazio interno ispirandosi al nuova chiesa parrocchiale, dopo che un progetto di Giovanni Patturelli era rimasto interrotto, per sopraggiunte polemiche, ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] Frustaci, si ispirava direttamente al singolare personaggio di Giovanni Di Francesco. Nel 1910, frattanto, era De Martino. Nel 1934, assieme ai compositori G. Lama, N. Valente e E. Tagliaferri fondò la casa editrice "La bottega dei quattro", che ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...