BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] e Leandro, che musicò, ma di cui distrusse la musica, cedendo il libretto a Giovanni Bottesini e poi a Luigi Mancinelli, e la scintillante commedia lirica in dialetto veneziano Basi e bote, con le maschere della commedia dell'arte, della quale non fu ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] in particolare nella persona del segretario del duca Ottavio, Giovanni Battista Pico.
Tali lunghe missive, per lo più autografe Ad un anno dalla morte del D. uscì a Venezia dalla tipografia di Francesco Franceschi l'Architettura militare di Francesco ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] in data 2 e 29 genn. 1561 (Lettere de' principi, Venezia 1577, III, f. 256). A lui è parzialmente attribuibile la pubblica 'E. ebbe grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] di Raniero Panzieri e si manifestò al congresso socialista di Venezia del 1957, in cui Foa riportò alle elezioni per il una vita, Torino 1991; Scelte di vita: conversazioni con Giovanni De Luna, Carlo Ginzburg, Pietro Marcenaro, Claudio Pavone, ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] una lettera del 16 giugno definì Tiepolo «sectataire de Paul Veronese», affermando di aver acquistato a Venezia la Danae e la Decollazione di s. Giovanni Battista oggi al Nationalmuseum (cfr. Magrini, 2002, pp. 82, 84); il 29 agosto, Tessin abbandonò ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] e viola a Firenze (1958-1977); Rossi musica da camera a Venezia (1956-1962), violoncello a Bari (1962-1965), musica da camera Abbandonato il violino per la viola (ne possedeva una di Giovanni Paolo Maggini, del 1600, e pure alcune moderne di ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] verso la patria, verso noi stessi".Nel giugno 1797 era a Venezia, al seguito di una commissione modenese incaricata di chiedere al deposto a Milano, animando con Ugo Foscolo e Giovanni Pindemonte il risorto Circolo costituzionale della città, ma ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] Piemonte di 60 mila uomini comandati dal generale Giovanni Pálffy. Per poco però, ché l'imperatore ingiunse …, Bologna 1685; Diario de' successi dell'armi cesaree... nelle... campagne 1684 e 1685, Venezia s.d., I, pp. 31, 35, 42, 187; II, pp. 6, 46 ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] corso del 1540 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui casa, Sibilla agli ultimi mesi del 1553.
Nel 1582 uscì a Venezia, per i tipi di Bernardo Giunti e fratelli, un' ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] ducati.
Accompagnata da una piccola corte in cui spiccavano il medico tedesco Giovanni Sigismondo (poi sostituito da Francesco Tiraboschi), il segretario veneziano Francesco Timideo soprannominato Hurzio, a detta del Colbertaldo "eccellente poeta e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...