GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] 1506 diede alle stampe a Napoli, presso l'editore Giovanni Antonio da Caneto, la prima stesura della raccolta poetica d'ogni secolo, pubblicato nel 1727 a Venezia e il vol. VI del Parnaso italiano, edito, sempre a Venezia, nel 1784. Fra la fine del ...
Leggi Tutto
GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] cart. 27-8. Per l'attività politica: Arch. di Stato di Venezia, Democrazia, b. 179; Governo centrale del Padovano, bb. 1, 3 Padova durante il periodo giacobino: dal carteggio del rettore Giovanni Coi, in Studi di storia religiosa padovana dal Medioevo ...
Leggi Tutto
GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] generaled'Arcadia, Roma 1825, pp. III-XIX; G.F. Rambelli, in Biografiadegli italiani illustri, a cura di E. De Tipaldo, VI, Venezia 1838, pp. 126-128; Lettere di vari illustri italiani e stranieri del secolo XVIII e XIX a' loro amici e de' massimi ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] . Nell'agosto fu chiamato a Parma per ammaestrare Giovanni Bonaventura Porta, col quale visse il resto della , il quale compose la voce per la Biografia di E. De Tipaldo (VI, Venezia 1838, pp. 97-118) e ne ampliò in parte il testo in Alquanti cenni ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] turbavano la Germania non mancavano di esercitare in una città come Venezia, aperta alle correnti di traffico con i paesi dell'Europa egli fu in relazione con il patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, contro il quale venne pure istruito nel 1561 ...
Leggi Tutto
CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] in questi anni anche da tanti altri suoi compatrioti (Giovanni Gigli, Polidoro Virgilio, Andrea Ammonio, ecc.). E una corrispondenza relativa a quel conflitto, intercorsa fra Roma e Venezia nel corso del 1482 (Incipit: "Hercules dux Ferrariae…"; ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] 1746 il G. fu nominato prevosto del battistero di S. Giovanni, carica che mantenne fino alla morte, avvenuta a Firenze il di opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà, VII, Venezia 1760, pp. 305-337; G. Pelli, Elogio del proposto A.F ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] nel 1549e morire nel 1601, lo confonde grossolanamente coi pittore, di una certa fama e di rango cittadino, venezianoGiovanni Contarini che nulla autorizza ad ispessire d'esperienze cartografiche (si veda il recentissimo profilo a questo dedicato da ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] sciolto: l'unica parte edita è Il libro ottavo de la Eneide (Venezia 1542), con dedica a Francesco I. Nella prima parte del 1542 l' Tullio Cicerone contra C. Verre tradotta in volgare per Giovanni Giustiniano, Padova, G. Fabriano, 1549; Libro primo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] nove anni, studiando il greco (sotto la guida di Giovanni Donato Ferrario) e il latino, la filosofia e la d'opere di F. Petrarca..., posseduti dalla Bibl. Marciana di Venezia, in Petrarca e Venezia, Venezia 1874, pp. 141 ss., n. 99; N. Busetto, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...