GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] (desunto dalla tomba del doge Tommaso Mocenigo ai Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, del 1423) inserito in una Bollettino d'arte, XXVIII (1934), pp. 258-272; M. Degli Azzi-Vitelleschi, La basilica diS. Nicola in Tolentino, Torino 1934, pp. 6-10; ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] Michele.
Ben sei furono le nuove canoniche fondate da Giovanni da Besate. Già nel 1025 egli cedette la terza parte , III (1878), p. 138 (Necrologium capituli Lucani); G. Degli Azzi Vitelleschi, R. Archivio di Stato di Lucca. Regesti, I, 1, Lucca 1903 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Macerata 1896; Id.,F.B. segretario del vescovo G. Vitelleschi legato della Marca anconitana, in Rivista delle Biblioteche e degli . a Nogara, in La Romagna, XVI (1927), pp. 487-498; Giovanni de M.º Pedrino depintore,Cronica del suo tempo, a cura di G. ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] 'adesione all'insegnamento tomistico: per qualche discordanza di interpretazione fu chiarito dal successore dell'A., M. Vitelleschi (14 dic. 1616).
Contemporanei agli avvenimenti spagnoli, quelli francesi impegnarono lungamente la responsabilità e le ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] del 1564 gli fu proposta la carica di rettore di S. Giovanni dei Fiorentini. F. accettò soprattutto per collocarvi i suoi seguaci e angosce e tentazioni. In tal modo placò le tentazioni di M. Vitelleschi e gli scrupoli di N. de' Neri. Aveva anche l' ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] libretti formalmente attribuiti al padre gesuita G. Vitelleschi, ma con ogni probabilità redatti dallo stesso , si ricorda G. Zorzi, maestro di cappella a S. Giovanni Laterano in Roma. Resta confuso nella leggenda e storicamente non documentato ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] il palazzo Lomellini (ora Banco di Chiavari) di Giovanni Ponsello, il Palazzo Bianco cinquecentesco (di cui è in Jahrbuch für Kunstwissenschaft, 1929, pp. 145-177; G. Degli Azzi Vitelleschi, Nuovi documenti per la biografia di G. A., in Il Vasari, VI ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] fu sepolto in S. Croce.
Aveva sposato Giovannina di Giovanni che appare come sua consorte già nel 1416, ed abbiamo il 18 sett. 1890, Perugia 1891, p. 107; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra le repubblica di Firenze e l'Umbria nei secc. XIII ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] papa, in urto con Siena, che aveva ospitato i profughi Vitelleschi, aveva permesso che l'11 - 12 agosto il suo ; passa quindi l'Arno e procede oltre Rosignano e Cecina; a Giovanni da Lignano, fuoruscito bolognese, scrive: "Io andrò in luogo che se ...
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Famiglia di Corneto (Tarquinia), i cui membri cominciarono a esercitare potere quasi di signori sulla città dal principio del sec. 14º. Manfredo combatté nel 1346 a Roma alla testa dei Cornetani in favore [...] Ladislao. I personaggi più celebri della famiglia sono il patriarca Giovanni (v.) e Bartolomeo (m. 1463), suo nipote, º; eredità e nome passarono ai figli di Virginia e di Girolamo de' Nobili, da cui discese la famiglia romana dei Nobili Vitelleschi. ...
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