RUCELLAI, Cosimo
Nicoletta Marcelli
– Figlio di Cosimo di Bernardo, nacque l’8 ottobre 1495 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 80, c. 125r) e fu battezzato con il nome di Bernardo, ma per volontà [...] conferma nella lettera di dedica che Bernardo Giunti gli indirizzò quale prefazione all’edizione della Fiammetta di GiovanniBoccaccio uscita nel 1517. In essa Giunti, oltre all’espressione della propria stima e amicizia per Rucellai, afferma ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] , che si valse in più di un’occasione dei loro torchi. A loro commissionò anche la stampa del Filocolo di GiovanniBoccaccio uscita il 4 febbraio 1478, una delle prime edizioni uscite dalla tipografia.
Pachel e Scinzenzeler produssero anche un certo ...
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REISSINGER, Sisto
Piero Scapecchi
REISSINGER (Riessinger, Rüssinger), Sisto (Xistus). – Nacque intorno al 1440-1445, molto probabilmente a Sultz am Neckar (Baden-Württemberg).
Si ritiene abbia seguito [...] , ma non solo: cfr. la perduta o ora ignota stampa del Novellino di Masuccio Salernitano del 1476, e del Filocolo di GiovanniBoccaccio del 1478, I.G.I., n. 1788). Fu l’ultima edizione di Reissinger a Napoli; Del Tuppo continuò l’attività tipografica ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] Leida 1823, parte I, pp. 177-180; Il rettore di Campi,stanze in lingua rusticale fiorentina, in Rime di Dante Alighieri, GiovanniBoccaccio e altri, Imola 1883, pp. 75-105 (comprendono oltre alle stanze suddette: Che la bontà e la grandezza umane son ...
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MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] o filosofica, è pervenuta e non è noto se ne abbia scritte), la sua fama è sostanzialmente affidata al rapporto con GiovanniBoccaccio, il quale fu molto vicino a M. nell’estrema e tormentata parte della sua vita. Che M. abbia rappresentato per ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] , pp. 1212-1230; Id., Espo-sizione sopra la Commedia di Dante, a cura di G. Padoan, in Tutte le opere di GiovanniBoccaccio, a cura di V. Branca, VI, Milano 1965, pp. 33-43; M. Ascheri, Giuristi, umanisti e istituzioni del Tre-Quattrocento: qualche ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] IGI, 2492, 2494, 2495), i Sonetti del Burchiello (29 luglio 1477: IGI, 2236) e finalmente il Ninfale Fiesolano di GiovanniBoccaccio (agosto 1477: IGI, 1803). In quell'anno il B. aveva chiesto e ottenuto dal Senato veneziano privilegio di stampa per ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] 597-639; XXXV (1910), pp. 3-46, 205-72, 425-58, 607-36; XXXVI (1911), pp. 3-34, 254-85, 407-33; F. Torraca, GiovanniBoccaccio a Napoli (1326-39), in Rass. critica d. letter. ital., XX(1915), pp. 146 s., 158 s., 168, 190; R. Caggese, Roberto d'Angiò ...
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PETRONI, Pietro
Michele Pellegrini
PETRONI, Pietro. – Nacque a Siena, sembra nel 1311, da monna Agnese, o Nese, dei Malavolti e da Guglielmaccio di Pietro d’Acorridore.
Il gruppo familiare – legato [...] e ammonimenti, avvalorati dalla rivelazione dei loro più intimi segreti. Tra questi personaggi erano contemplati anche GiovanniBoccaccio e Francesco Petrarca. Che tale ammonimento giungesse effettivamente, per questo tramite, al certaldese sta a ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] (unico brano a noi pervenuto) - e al più famoso Giovanni da Cascia. L'affermazione di Villani che ben pochi di L. composti su testo di famosi letterati dell'epoca: GiovanniBoccaccio, Niccolò Soldanieri, Franco Sacchetti, Gregorio "calonista" da ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...