Scrittore (Milano 1896 - Napoli 1961). Condirettore, dal 1928 al 1934, dell'Italia letteraria; direttore (1946-1948) della rinnovata Fiera letteraria e, dal 1952, della rivista L'approdo letterario, collaboratore [...] di numerosi giornali (fra cui La Stampa) e riviste, ideò e fondò (1958) la Comunità europea degli scrittori. Nei suoi racconti, viaggi e "paesaggi con figure" (Il giorno del giudizio, 1927; Il buon veliero, ...
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Poeta (Milano 1783 - Torino 1851); una delle personalità più significative del Romanticismo italiano per le problematiche letteraria e umana che nella sua opera si intrecciano con esemplare costanza; fu [...] arresto di F. Confalonieri, fu (1821-48) esule a Londra e in Belgio; fece quindi parte del governo provvisorio di Milano e per breve tempo fu deputato. La sua non originale ma brillante Lettera semiseria di Grisostomo (1816) fu il clamoroso manifesto ...
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Pittore (n. Milano 1455), operò almeno sino al 1508. Collaborò dapprima come miniaturista col fratello Cristoforo; nel 1482 era fra i pittori della corte sforzesca. Insieme a Leonardo e ad Evangelista, [...] lo rivelano acuto osservatore, gli vengono attribuiti: di Bianca Maria Sforza (Museo del Louvre), del cosiddetto Francesco Brivio (Milano, Museo Poldi-Pezzoli), di Massimiliano I (1502, Museo di Vienna), il Giovane con la zazzera (Museo di Hannover ...
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Pittore, scultore, architetto (forse Busto Arsizio tra il 1565 e il 1570 - Milano 1632). Fin dalle prime opere elementi manieristici, veneti e romani si mescolano a quelli di tradizione lombarda. Grandiosità [...] , di cui fu soprintendente nel 1629; diede i disegni per la facciata di S. Paolo alle Monache, sempre a Milano. Uomo di grande cultura e sensibile interprete del clima della Controriforma, fu incaricato dal card. F. Borromeo di dirigere l'Accademia ...
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Poeta italiano (Chiavenna 1869 - Milano 1942). Prof. di letteratura italiana nell'univ. di Padova (1916-1938), autore di un discusso volume sul Leopardi (Un maestro di vita, 1917) e di alcuni studî danteschi, [...] ed editore delle Rime di Dante da Maiano (1896). La sua poesia predilige, seguendo un po' la moda del tempo ma con sincero impegno umanitario, i temi sociali perseguendo un generoso sogno di riscatto dell'umile ...
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Cardinale (Bologna 1733 - Parigi 1810); nunzio a Colonia (1767), a Lucerna (1778), a Vienna (1785-92), elevato alla porpora il 18 giugno 1792, si trovava a capo della sede vescovile di Iesi allorché Napoleone, [...] . Dette prova di notevole tatto nella liquidazione della spinosa situazione ecclesiastica della Francia dopo la Rivoluzione. Arcivescovo di Milano dal 1802 (incoronò ivi Napoleone, re d' Italia), conte e senatore del Regno d'Italia, svolse fino alla ...
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Geografo e cartografo italiano (Pollone 1863 - Milano 1941). Dopo essersi dedicato a indagini limnologiche (tra le quali notevoli quelle sul Lago d'Orta e sui laghi craterici del Lazio), fondò nel 1901 [...] moderna, e iniziò (1904) la pubblicazione del Calendario atlante De Agostini. Trasferito l'Istituto a Novara, continuò a farne parte fino al 1920, anno in cui passò ad attività privata. Nel 1928 fondò a Milano un analogo istituto editoriale. ...
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Matematico e ingegnere idraulico (Milano 1647 circa - Mantova 1734), fratello di Tommaso. Fu matematico valente e pervenne a importanti risultati, relativi a configurazioni di rette, nell'opera De lineis [...] rectis se invicem secantibus statica constructio, che rappresenta uno dei punti di partenza di una nuova geometria sintetica, la geometria proiettiva. È autore della prima opera di economia matematica ...
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Architetto e scrittore d'arte (Castel Bolognese 1756 - Bologna 1841). Prof. di architettura civile e militare all'univ. di Bologna (1803-15) e quindi di architettura all'Accademia di Brera a Milano; autore [...] di grandiosi progetti di carattere neoclassico, rimasti ineseguiti, come quello per il Foro Bonaparte a Milano (1801) o ripresi e trasformati da altri, come quelli per le Procuratie novissime in Piazza S. Marco a Venezia (1815). Si occupò inoltre ...
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Pittore (Montegrino Valtravaglia 1804 - Cremona 1873). Allievo di G. Diotti a Bergamo, fin dalle sue prime opere mostra un modo di dipingere personalissimo, lontano dalle formule allora dominanti: gamme [...] e ritratti con numerosissimi bozzetti preparatorî. Molte sue opere nei musei di Cremona e Bergamo (nell'Accademia Carrara è conservato anche Agar nel deserto, 1863, rifiutato dalla parrocchiale di Alzano) e nella Galleria d'arte moderna di Milano. ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...