Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] , col Cristo in croce tra la Madonna e S. Andrea, S. Giovanni e S. Ubaldo.
La chiesa del Carmine, coeva di quella di S mentre i muri della cella campanaria, con ampie trifore a sesto acuto e con un'elegante e svelta cuspide in mattoni, appaiono della ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] , possibilmente di derivazione posidoniana. Un pessimismo più acuto, una visione più consona alla realtà si fa trascrizioni nei monasteri di Europa. Alla vigilia del Rinascimento Giovanni Villani lo saluta "grande dottore S.". Brunetto Latini ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] ), milanese anch'essa, moglie infelice del generale polacco Giovanni Dembowski e fedele amica di Ugo Foscolo esule. Questo Francia della Restaurazione, ritratta con un misto di acuto realismo e di fantasia trasfiguratrice. Resta ancora misterioso ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] difese vittoriosamente contro le insidie dei baroni e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ch'era sostenuto dal re di Francia, mentre fanciullesca, ambizione personale, familiare, cittadina; acuto osservatore del presente e preannunziatore vigile dell' ...
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Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] contrappunti al canto dato. Per es.:
Sopra il tema A di Giovanni Legrenzi, G. S. Bach ha contrappvntato il tema B per farne tali da potersene invertire la posizione reciproca, cioè portare all'acuto la voce grave e viceversa, come nella coppia di ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] 1269 parecchie opere di Archimede, forse per suggerimento e desiderio di Campano da Novara, cappellano del papa e matematico profondo ed acuto.
Nel 1311 i manoscritti A e B erano ancora nella biblioteca papale. Nel 1450 Lorenzo Valla ebbe il codice A ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] . Maria in Cosmedin (che ispirò quello del duomo di Terracina) dei SS. Giovanni e Paolo, di S. Lorenzo fuori le mura, ecc.
Man mano che ci mezzogiorno: l'impostazione su piloni collegati da archi acuti in modo da formare, forse per necessità ...
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ROTTERDAM ("diga sulla Rotte"; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
La seconda città dell'Olanda e uno dei maggiori porti del continente europeo, situata nella provincia dell'Olanda Meridionale in un'ampia [...] l'impronta secentesca. La Hoogstraat con un angolo acuto conduce alla Schiedamsche Dijk (diga di Schiedam), nota cenno la chiesa cattolica di Santa Rosalia dell'architetto italiano Carlo Giovanni Francesco Giudice, nato a Dolzago (Como) nel 1747 e ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] del grigio mesencefalico simulando l'aspetto di una mesencefalite con interessamento dei nuclei oculomotori e fatti confusionali acuti e dalla M. di Marchiafava-Bignami, rara affezione in cui le lesioni predominano invece in corrispondenza della ...
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Con questo termine s'intende la fuoruscita d'un organo o d'un viscere dalla cavità naturale entro cui esso è normalmente contenuto. Nelle ernie addominali (ernie per antonomasia) un organo dell'addome [...] con manualità incruente (taxis) ovvero, metodo di scelta, con l'erniotomia o chelotomia. Per le ernie non in preda ad accidenti acuti la cura potrà essere palliativa o radicale a seconda che si ricorra all'uso del cinto la cui azione è essenzialmente ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...