FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , Clemente VII, pressato dal card. Innocenzo Cibo che voleva liberare i due fratelli, compromessi colla congiura, Gerolamo e GiovanniAgnelli, si adattò, scarcerati questi da F., ad accontentare, a sua volta, Federico. Donde, il 22 aprile, il breve ...
Leggi Tutto
Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] . Istituita nel 1966 dalla FIAT e dall’IFI, è stata dotata del suo patrimonio in occasione del centenario della nascita di GiovanniAgnelli (1866-1945). È una fondazione di tipo operativo e si dedica sin dall’inizio a studi e ricerche sulla società ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] in alcuni articoli pubblicati sul "Corriere della Sera" e raccolti in seguito in volume (v. Einaudi, 1948), e poi da GiovanniAgnelli e Attilio Cabiati (v., 1918) per illustrare i limiti della Società delle Nazioni e contrapporvi l'alternativa della ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] cammino. In La dimensione etica nelle società contemporanee, a c. di Berlin I. et al., Torino, Edizioni della Fondazione GiovanniAgnelli.
MELCHIORRE, V., CASCETTA, A., a c. di (1983) Il corpo in scena. La rappresentazione del corpo nella filosofia e ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] aggiunti 25 membri onorari e 5 membri designati a titolo onorifico (tra questi ultimi figurava il senatore GiovanniAgnelli, che aveva fornito contributi nella rielaborazione della nuova Carta Olimpica). Alla stessa data, i membri effettivi di ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Adolfo Gustavo Rol, un noto sensitivo torinese al quale si rivolgevano i potenti della Terra (da Hitler a GiovanniAgnelli, presidente della Fiat, al presidente americano John Fitzgerald Kennedy), e perfino gli astrologi più di moda, a volte ...
Leggi Tutto
di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] un nuovo cammino?, in V. A. Kolosov (ed.) La collocazione geopolitica della Russia. Rappresentazioni e realtà, Fondazione GiovanniAgnelli, Torino, 2001.
M. LARUELLE (1999) L’idéologie eurasiste russe ou comment penser l’empire, L‘Harmattan, Parigi ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Mengoni, 27 ottobre 1987; Giuliano Vassalli, 4 febbraio 1991; e cinque senatori a vita: Giovanni Spadolini, 2 maggio 1991; GiovanniAgnelli, Giulio Andreotti, Francesco De Martino, Paolo Emilio Taviani, il 1° giugno 1991.
Una nuova Repubblica ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] , 460-463; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, GiovanniAgnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e società in Piemonte dall'unità al 1914, Milano 1969, pp. 304-325; P. Spriano ...
Leggi Tutto
MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] sul tetto del primo stabilimento di produzione di massa in Italia, il Lingotto di Torino, che il fondatore della FIAT GiovanniAgnelli aveva fatto costruire sul modello di quello della Ford negli Stati Uniti. Nel 2007 il gruppo realizzava oltre 2 ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
anti-catastrofismo
s. m. Atteggiamento ottimistico che si oppone al catastrofismo. ◆ Quando fu eletto [Antonio] D’Amato, [Giovanni] Agnelli disse «hanno vinto i berluschini!». Che battuta politica si può fare su [Luca Cordero di] Montezemolo?...