In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] farsi onore e guadagnare per sé l'adorazione dovuta a Dio. S. Agostino scrisse tra il 406 e il 411 il Liber de divinatione daemonum, e specialmente dal fiorire del cardo nella festa di S. Giovanni. I sogni manifestano ai dormienti in forma figurata e ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] omiletica cristiana sia in greco sia in latino. Quante prediche sono attribuite in alcuni manoscritti, certo a torto, ad Agostino o a Giovanni Crisostomo, in altri, talvolta a ragione, ad astri minori! Quanti scritti di eretici sono stati spacciati a ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] del convento del Corpus Domini, abside di Sant'Agostino) presto in sopravvento sulle tarde forme goticheggianti di . Spada, L. Ferrari.
Ricorderemo inoltre, tra le chiese, S. Giovanni Evangelista, con una Pietà attribuita a G. Mazzoni, S. Pietro e ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] sono: la promessa che dell'Eucaristia fece Gesù Cristo (Giovanni, VI); l'istituzione effettiva della medesima che compì con (Oratio XI); e così anche parecchi altri. Degno di nota Agostino (Contra Iulianum, III, 16). Il Medioevo, nelle vite dei santi ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] XI, e molti quadri di varî autori (Caravaggio, Agostino Carracci, Andrea da Salerno, Luca Giordano, Cavalier d' il bosco sacro ad Apollo, costruì sull'ara una cappella a S. Giovanni Battista, nel luogo dove era il tempio costruì un'altra cappella a ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] largamente in Urbino, dove è rappresentata da un S. Giovanni Battista e da un S. Michele Arcangelo verosimilmente di Martino, oltre a opere minori nella Galleria e in S. Agostino. Da questo mirabile fermento sorge la luce di Raffaello del quale ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] l'io, cioè il volere stesso, che ne è funzione unitaria: "voluntas nostra nec voluntas esset, nisi esset in nostra potestate" (S. Agostino). E la negazione non può essere fatta rigorosamente se non da chi nega l'io, cioè lo spirito, riducendolo a un ...
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– Nuove prospettive storiche. Fra conservatorismo e ricostruzione. Terminologia. Questioni e considerazioni attuali. Il dibattito sulla tutela dei beni culturali. La nuova tecnologia. Le declinazioni e [...] e caducità) per la quale tanto si deve alla riflessione di Agostino d’Ippona.
Non che nell’antichità greco-romana e anche prima si era posto per la prima volta, con Giovanni Duns Scoto, l’accento sulla singolarità delle testimonianze materiali ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] ), la Maddalena (fine del sec. XIII o principio del XIV), S. Agostino (prima metà del sec. XIV), S. Paolo (parte araba e parte gli avanzi di Medīnat az-Zahrā' e per le opere di Giovanni di Cordova (Annunciazione; sec. XV), Pietro di Cordova, figlio ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] XV quasi integrale. L'Archivio Capitolare, riordinato da Agostino Torelli (1783-1785), ha due copiose serie di novembre 1313).
Ivrea sabauda fu occupata nel 1347 dal marchese Giovanni II Paleologo; il dominio ne fu condiviso tra il marchese ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...