MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] , in Id., Opera omnia, a cura di R. Fubini, Torino 1964, p. 271; G. Gherardi, Il Paradiso degli Alberti. Ritrovi e ragionamenti del 1389. Romanzo di Giovanni da Prato, a cura di A. Wesselofsky, I, 1, Bologna 1968, pp. 305-308; L. Mazzei, Lettere di ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] tana del carbone", di fronte al teatro del Cocomero con L. Alberti, T. Salvini, S. Morelli, C. Collodi. F. Martini e scatti di Arturo Graf, o le liriche sussultanti, balzanti, sudanti di Giovanni Pascoli".
L'opera cui il C. deve però la sua fama e ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] nella cappella fiorentina dedicata ai fatti della vita di S. Giovanni da Capestrano, nella chiesa di Ognissanti: nella pala d , pp. 247 s., 251; G. Marchini, La Galleria di palazzo degli Alberti a Prato, Milano 1981, pp. 86 s.; C. Monbeig Goguel, in ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] in questa città - come si ricava da una lettera del Magnifico a Giovanni Lanfredini, ambasciatore fiorentino a Roma, del 14 nov. 1487 (Guerra- taglienti, dolorosi e cupamente pessimistici di Leon Battista Alberti: suo fu, per esempio, il codice ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] , di una pala d'altare su disegno di Antonio di Giovanni d'Anghiari. Benedetto ebbe almeno un altro figlio, Pellegrino, avvicinarono a Piero della Francesca, a Biondo Flavio e a Leon Battista Alberti. Col primo la bottega del padre di F. (Banker, 1992 ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] Strozzi consisteva in poche case (quella di corso degli Strozzi, nel "popolo" di S. Maria degli Ughi del quartiere di S. Giovanni, con un'altra casetta vicina, e una casa nel popolo di S. Lorenzo, affittata a un trombetto della Signoria) e in alcuni ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Il teatro alla moda dei rosignoli. I cantanti napoletani al S. Giovanni Grisostomo ("Merope", 1734), in A. Zeno et al., La a cura di P. Gelli, Milano 1996, pp. 24 s.; C. Alberti, L'invenzione del teatro, in Storia di Venezia, VII, La Venezia barocca, ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] ambasciatore straordinario in Polonia, a causa della morte di Giovanni III Sobieski. Con la Polonia la Repubblica non diverso tempo era residente a Varsavia il "cittadino" Girolamo Alberti; a costui il Senato aveva pensato di affiancare pro tempore ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] specificare in quale momento della sua vita ciò avvenisse. Perché l'Alberti l'ha intesa come riferita all'epoca in cui G. "floruit quanto continuum, soggettivo in quanto discretum (dottrina di Giovanni il Canonico); la continuità è materia del tempo, ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] . Laur. n. 942, c. 35r; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, I, Roma 1891, pp. 15-18; Giovanni da Prato, Il paradiso degli Alberti, a cura di A. Wesselofsky, II, Bologna 1867, pp. 99 s.; Zenone da Pistoia, La pietosa fonte, Firenze 1874, pp ...
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euro-padano
s. m. e agg. Padano attivo nell’elaborazione del modello comunitario europeo; relativo alla presenza e al ruolo della Padania in ambito europeo. ◆ Francesco Speroni, uno dei veterani della squadra leghista, è una sorta di «euro-padano»:...
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...