Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] all'ospedale di Cues; il dono alla città d'Alzey del canonico Giovanni di Kirchdorf (1399) o quello del parroco di Ulma Neithart ( ) fu paralizzata dalle dispersioni, ed il racconto di Ambrogio Traversari (1433), che il priore negasse l'esistenza di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] a Roma si formarono i primi etiopisti: Teseo Ambrogio dei conti di Albonese in Lomellina, Pietro Paolo Menelik la ristabilì nel 1866, ma per breve tempo, perché il re Giovanni IV (1868-1889) la vietò in tutta l'Abissinia.
La controversia sull ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] e là le epistole di Giacomo, di Giuda, II Pietro, II e III Giovanni. I dubbî si spiegano con la difficoltà di far giungere a tutte le sono Tertulliano, Cipriano, Novaziano, Lucifero di Cagliari, S. Ambrogio, S. Agostino, S. Girolamo, Cassiano e l' ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] la cui tavola di bronzo egli collocò nella chiesa di S. Giovanni in Laterano; di essa si valse nella lotta per i esegetico o parenetico. L'esempio di Damaso a Roma, di S. Ambrogio a Milano e di S. Paolino a Nola trovò larga imitazione in Occidente ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] Chile alcune isole lontane dalla costa, quali le isole S. Felice e S. Ambrogio e le isole Juan Fernández, la Mas a Tierra (93 kmq.), distante 670 nato nel 1792 e giunto in Chile nel 1820), Giovanni Maurizio Rugendas (nato ad Augusta nel 1799 e vissuto ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] sicché a sua volta venne ucciso in Torino, nella chiesa di San Giovanni, da un fedele di re Godeberto (650 circa); poi Ragimberto, figlio possesso della strada romea conducente da Torino a Sant'Ambrogio con la giustizia dei pellegrini e dei mercanti; ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 'anno 37 all'anno 48, l'uno e l'altro compreso, e avrebbe ripigliato il bisesto nell'anno 49. Giuseppe Scaligero e Giovanni Keplero, citati anche dal Riccioli, ammettono che l'anno 1 giuliano fu bisestile e che nell'intenzione di Cesare tali dovevano ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] d'Europa. Ricercatore e rintracciatore per eccellenza, Poggio Bracciolini; accanto a lui, Giovanni Aurispa e Francesco Filelfo segnatamente per i testi greci, e poi Ambrogio Traversari, Niccolò Cusano, Enoch d'Ascoli, A. Poliziano, G. Merula, G ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] e dell'addome e in molte altre parti della chirurgia.
Ambrogio Paré fu certamente il più grande chirurgo francese del sec. l'immaginazione dell'artista l'episodio di Jan De Doot, o Giovanni della Morte, fabbro nonché calcoloso, il quale, non reggendo ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] , e per opera di due fiamminghi, i fratelli Niccolò e Giovanni Carcher (o Karcher) già forse addetti fino dal 1517 al restauro e che nel 1498 l'imperatore Massimiliano ne ordinava ad Ambrogio de Predis; mentre commissioni giungevano da ogni parte di ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...