LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] d'ufficio nel 1922, all'indomani delle elezioni del 1924 il L. cambiò opinione avvicinandosi all'Unione nazionale di G. Amendola. Nel 1926 la Rivista pubblicò un articolo considerato ingiurioso nei confronti di B. Mussolini: il L. subì un processo ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] attorno alla rivista Cronache meridionali, diretta da Giorgio Amendola, Francesco De Martino e Mario Alicata. Se Nord Rosellina Balbi, Girolamo Cotroneo, Giuseppe Ciranna, Augusto Graziani, Giovanni Ferrara. Nord e Sud fu inoltre aperta alla critica ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] molto utile, presentandolo al Grimani, che gli affidò, con la direzione dei teatri di S. Samuele e di S. Giovanni Grisostomo, l'incarico di dirigere gli attori, oltre a quello della rielaborazione scenica di vecchi drammi.
Nel 1710 fu rappresentato ...
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ABIGNENTE, Mariano Marcio (Mariano da Sarno)
Antonio Balducci
Nacque a Sarno nel 1471 da Giacomo e da una nobildonna di casa Longo dei marchesi di Vinchiaturo. Fu uno dei tredici italiani che parteciparono [...] 1512, insieme con l'altro suo commilitone di Barletta, Giovanni Bracalonna (e col Colonna era ancora nell'estate di di Sarno gli eresse un monumento in bronzo opera di G.B. Amendola.
Bibl.: Oltre le storie generali sulla sfida di Barletta, cfr. N ...
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Diplomatico e uomo politico italiano (Montignoso 1872 - Roma 1952), figlio dello storico Giovanni. Quale ministro degli Esteri stipulò il Trattato di Rapallo con la Iugoslavia (1920). Fervente antifascista, [...] ambasciatore a Parigi nel 1922, si dimise subito dopo l'avvento del fascismo, accostandosi all'Unione democratica nazionale di G. Amendola. Nel 1927 fu costretto a lasciare l'Italia e a iniziare un lungo esilio, che lo portò in Francia, Belgio ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Luigi Luzzatti; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I-III, a cura di P. , Roma 1952; M. Ruini, Profili storici di Amendola, Sacchi, Bissolati, Bonomi, Giuffrida, LUZZATTI, Luigi, ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] era anche l'impegno politico dello zio paterno, Giovanni (1854-1933), professore di geometria descrittiva nella Silone su A. B., in Il Mondo, 9 ag. 1970; G. Amendola, Intervista sull'antifascismo, Roma-Bari 1976, ad Indicem; A. Leonetti, Un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] e colonizzazione», fondata, con il suo apporto, da Giovanni Volpe. Vi approfondì le politiche relative alla bonifica, di pochi anni figurano il carteggio di Salvemini, l’epistolario di Amendola e il carteggio di Zanotti Bianco (G. Pescosolido, Cento ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] Il Mondo, celebrato nell'estate del 1925 (R. De Felice, Giovanni Preziosi e le origini del fascismo (1917-1931), in Riv. storica [1962], pp. 536-538, e A. Sarubbi, Il Mondo di Amendola e Cianca, Milano 1968, ad Indicem). Si veda inoltre: R. ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] 1936 e il 1937 e che era composto, tra gli altri, da P. Amendola, A. Natoli, B. Sanguinetti, L. Lombardo Radice, A. Sanna, realista, che si rifacesse alla letteratura americana o all'opera di Giovanni Verga, i racconti del quale - scriveva l'A. con ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...