. La leggenda annovera la famiglia veneziana dei C. fra le cosiddette famiglie tribunizie, d'origine padovana trasferita a Rialto nell'810: ma è leggenda che non ha conforto di buone testimonianze. Fu [...] Andreadi Pancrazio nel 1335 è procuratore di S. Marco; Benedetto di Marino, oratore, ambasciatore nel 1406 per la creazione di il marchese di Mantova nel 1510. Paolodi Vittore, provveditore corte dei farnese. Giovannidi Lorenzo, giurista, filosofo ...
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Figlia primogenita di Ferdinando III Gonzaga di Guastalla, nacque nel 1655; sposò nel 1671 Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, recando in dote le terre di Suzzara e Reggio che dovevano indennizzare [...] e Maria Vittoria, un lontano parente residente a Napoli, l'abate Vincenzo Gonzaga, figlio diGiovanniAndrea conte di San Paolo, spogliatosi dell'abito ecclesiastico, riuscì a sposare Maria Vittoria e ad occupare Guastalla, ricorrendo, contro ...
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Scultore, nato il 13 maggio 1670, morì il 21 maggio 1747 a Carrara. Allievo dell'Accademia di S. Luca, si distinse a Roma, e ottenne la commissione delle statue diPaolo e Bandinello Sauli per la gran [...] Maria, suo fratello, architetto; Andrea che scolpì per la famiglia ducale di Modena i busti del duca Francesco e del cardinale Rinaldo, e il gruppo di Nettuno ed Anfitrite (1690); Giovan Maria junior e Giovanni d'Isidoro, anche scultori, entrambi ...
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Nato a Castelfiorentino nel 1658, morto a Firenze nel 1726. Fu pubblico professore di medicina pratica nell'ospedale fiorentino di S. Maria Nuova e crebbe tanto in fama che nel 1722 fu chiamato a Torino [...] coi quali attaccò briga. Il primo fu il medico granducale GiovanniAndrea Moniglia, del quale il Bertini si attirò l'ira, avendo omesso di nominarlo insieme con altri tre medici di corte nella sua principale opera Medicina difesa dalle calunnie degli ...
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. Famiglia veneziana, che, secondo la tradizione, sarebbe venuta a Venezia da Acri, dopo la caduta di questa città; ma può essere che si tratti solo di un ritorno in patria, dopo l'occupazione musulmana [...] per il ricupero di Zara nel 1355; Marino di Pietro, primo conte veneziano in Albania nel 1423; Giovannidi Antonio, provveditore di Negroponte nel 1469, ucciso dai Turchi nel momento dell'occupazione dell'isola; Andreadi Zanotto, capitano dell ...
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Scultore, orefice e architetto (Pisa inizio sec. 14º - ivi, forse 1368). Figlio e scolaro diAndrea Pisano, nel 1349 era succeduto al padre come capomastro del duomo di Orvieto. Dal 1357 al 1359 dai documenti [...] parte della tomba del doge Marco Cornaro, in SS. Giovanni e Paolo a Venezia. In queste due sculture, ma soprattutto ) per la chiesa di S. Maria della Spina, a Pisa, segnano il culmine del nuovo atteggiamento sentimentale di comunicazione tra madre e ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] kolossal Cabiria, 1914, diGiovanni Pastrone). T. in di assi viari e abitazioni; recente il rinvenimento di un mosaico a cocciopesto.
Dell’epoca romanica rimane il campanile di S. Andrea e della banca Intesa-San Paolo (Renzo Piano Building Workshop ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] S. Andrea della Fratte; la cappella Spada in S. Girolamo alla Carità (1660 circa), ecc. Fuori di Roma fece l'altare dell'Annunziata ai SS. Apostoli di Napoli (1640-42), altri altari ideò per la chiesa di S. Maria degli Angeli a Faenza e di S. Paolo a ...
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Nome con cui è noto il pittore Pietro diGiovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] Paolo III di nuovo a Roma (decorazione di Castel S. Angelo). Grazie all'influsso di Allievo a Firenze dapprima di mastro Andrea «dei ceri», poi di Ridolfo Ghirlandaio, nel Marcello (Creazione di Eva e gli Evangelisti Marco e Giovanni, volta della ...
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Scultore (Montevarchi 1580 - Roma 1654). A Firenze fece il suo apprendistato presso il pittore Santi di Tito e, trasferitosi a Roma, fu aiuto dello scultore vicentino C. Mariani, rivelandosi presto tra [...] nicchia dei piloni della cupola di S. Pietro, gli furono affidate altre importanti commissioni (Battesimo di Cristo, 1634-44, per S. Giovanni dei Fiorentini, ora a palazzo Braschi; S. Pietro e S. Paolo, 1638-52, per S. Paolo fuori le mura, ora sulla ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...