DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] Barbaro, conservato a Vienna, il D. ebbe tre figli: Andrea, detto il Calvo, il quale con il grado di capitano e fu sepolto, come molti altri dogi, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. La sua tomba, oggi perduta, esisteva ancora nel XVI secolo; se ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] già sotto l'influsso di Giovanni Bellini è la Sacra conversazione dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia. Altre opere sono e quella del museo di Lipsia; i SS. Andrea,Girolamo e Martino (Venezia, S. Giovanni in Bragora); il Cristo risorto (Berlino-Dahlem, ...
Leggi Tutto
BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] con la Carità e l'Umiltà per il gran monumento alla famiglia dogale Valier nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, progettato da Andrea Tirali. Nello stesso periodo, certamente dopo il 1705, scolpì un S. Sebastiano perla facciata di S. Stae ...
Leggi Tutto
ANSALDO, GiovanniAndrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] di Paolo Veronese e lo copiò diverse volte. Da queste esercitazioni, e da sicuri contatti con lo Strozzi (l'amicizia del quale per il coetaneo A. è documentata: cfr. Labò, 1925), uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] presso l'abside dell'attuale chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, destinata a raccogliere opere di santi padri latini e ancora in Oriente nell'ottobre 584, mentre la donazione di G. a S. Andrea del 28 dic. 587 prova che egli era già tornato a Roma, dove ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] per la diffusione di queste opere in tutt'Italia (al SS. Giovanni e Paolo l'Orontea nel 1666 e ancora la Dori nel '67 e nel anno acc. 1968 (University microfilms, 71-17587); Id., Giacinto Andrea Cicognini's and A. C.'s "Orontea"(1649), in New ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] col "Parce Populo" iscritto nel fregio, sopra la misericordiosa Advocata peccatorum.
Nell'ottobre 1548 ritrasse fra Giovan Andrea dei Ss. Giovanni e Paolo "in figura de san Piero martire", da identificare per Berenson (1955, p. 143) nel S. Pietro ...
Leggi Tutto
DORIA, GiovanniAndrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] le sue carte: si tratta di una istruzione data a Giovan Paolo Pianta (uno dei tanti dottori di cui sempre il D. si testi (e negli indici dei nomi) si confonde spesso GiovanniAndrea con Andrea; in questa bibliografia i rinvii sono solo alle opere e ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , il duca Guidubaldo, e un epigramma dell'umanista veronese GiovanniAndrea Ferrabò, composto intorno al 1465-66, che elogia un allogato a fra Carnevale e poi iniziato e lasciato incompleto da Paolo Uccello. Il F. non accettò l'incarico e la pala ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] quale aveva collaborato nel concilio fino al 1548. Fu con Paolo IV Carafa che il Boncompagni tornò a dedicarsi allo studio in Polonia, grazie all'azione dei nunzi GiovanniAndrea Calligari e Alberto Bolognetti, e nella Confederazione Elvetica ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...