FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da GiovanniAntonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] fine del 1517: nella stesura delle biografie furono impegnati GiovanniAntonio, il F., che compilò la voce sul beato a quelle citate: Actii Synceri Sannazarii Odae... - M. AntoniiFlaminii Carmina, Venetiis 1529; De rebus divinis carmina, Parisiis, R ...
Leggi Tutto
FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] fra gli oratori e i vati; nei distici che compose per Giovanni Guzmán, comandante di Metinma (dove Marineo abitava), conferma al
Nella Bibliotheca Hispana nova N. Antonio confonde la figure del F. e di AntonioFlaminio di Mineo (Catania). Il fatto ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e futuro coautore del Beneficio di Cristo, Marc'AntonioFlaminio; con il vescovo riformatore della diocesi di Verona, Chiesa, affidandone il governo a vicari generali capaci, quali GiovanniAntonio de Egregiis, Paolo Vasio, Girolamo Negri. Egli stesso ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di famiglia, acquistato nel 1590, e la vigna fuori porta Flaminia al Muro Torto; a Vincenzo, invece, toccarono il feudo caravaggesca: un S. Giovanni Battista nel deserto, probabilmente dello Spadarino (GiovanniAntonio Galli); le due celebri ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] poeta, professore della Sapienza, Antonio Biaxander (AntonioFlaminio). Gli dedicarono loro opere o traduzioni o edizioni Marco Antonio Magno, padre di Celio, Benedetto Maffei, il giureconsulto Giovanni Bertachini, Lippo Brandolini, Francesco ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] e in maniera preminente - con lo zio Domenico, anche con Flaminio Ponzio, con il Vasanzio (Jan van Santen) e con il Rainaldi, Niccolò Branconio, Ottavio Turriani, D. Fontana, GiovanniAntonio Dosio e Lodovico Cardi. Fra tutti venne scelto il ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] , era membro della congregazione: e nel 1590 circa appare coadiuvato da Flaminio Ponzio.
Il C. lavorò anche al convento ed alla chiesa di S ", e nell'aprile del 1593 vengono tarate da GiovanniAntonio Pomis, aiuto di Francesco da Volterra, misure e ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] economiche, come attestano due lettere di Bembo a GiovanniAntonio e Manfredo di Collalto del novembre 1525. Litolfo, le definiva "rarum opus atque inusitatum"), Marco AntonioFlaminio e Celio Calcagnini (autore di un elogiativo carme Ad Lampridium ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] hominis e dell'otium; echeggiano Properzio ed Orazio, onorano il Petrarca e ricordano i comuni amici, come G. AntonioFlaminio e Giovanni Pico, il cui arrivo a Padova viene salutato con un attacco virgiliano: "Quis novus hic hospes?". Il contrasto ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] che fu anche a Rimini, di Roberto Orsi, Niccolò Perotti, GiovanniAntonio Campano e Mario Fileifo, solo in parte noti, i più raccolta contenente anche testi di Taddeo da Bologna, Roberto Flaminio (Orsi) e Guarino Veronese; Basini Parmensis poetae ...
Leggi Tutto