MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] p. 73); il Busto del maestro Giovanni Pacini (1831); la figlia di questo arte moderna); e il Busto di Antonio Canova (1831-33: Saltrio, comune). sculture, Milano 1938, pp. 145, 148 s., 151; A. Piatti, Viggiù terra d'artisti: da P. M. a Ernesto Butti. ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] di alcune città della Marca di Ancona. Insieme a Giovanni Ulesi, Antonio Minuti, Facino da Fabriano, Vincenzo Amidani e allo , come l’Alfieri, il causidico Francesco Bolla, Teodoro Piatti, Filippo Aliprandi.
Il 30 ottobre 1480, dopo la condanna ...
Leggi Tutto
UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] 1392 presenziò alla nomina di fra Giovanni di Nicola da Anagni a maestro in teologia Stefano e ad Antonio priore di Fiesole.
Tuttavia Ugolino cura di A. Bartolomei Romagnoli - L. Cinelli - P. Piatti, Città del Vaticano 2013, pp. 119-151 (in partic. ...
Leggi Tutto
THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] ’esperienza del Sesto Caio Baccelli di Antonio Guadagnoli» (Carannante, 1990, p. luce presso i tipi fiorentini di Giovanni Ricordi e Stefano Jouhaud nel 1840. , che apparvero rispettivamente presso i tipi di Piatti e di Ricordi e Jouhaud (Firenze 1841 ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] Brera, dove divenne amico di Giovanni Segantini, che nel 1880 sposò rapporti con architetti ottomani, quali un Antonio Lasciac, che gli commissionò, intorno al madreperla o avorio: piccole anfore, vasi, piatti con animali o parti di animali (Rossi- ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] placche di maiolica in vari stili", oltre a vasi e piatti; e il re aveva acquistato (prima del 1885, quindi e iniziali (G. Rossini, Giovanni Colonna); doni offerti alla regina essi meritano di essere menzionati Antonio e Carlo Giuliano, con ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] del banchiere triestino marchese Piatti, gli attirarono addosso Palermo si fece un dovere di visitare Giovanni Meli, al quale si presentò per di E. Greppi è la Lettera dell'ab. Antonio [sic] Casti al conte Antonio Greppi, in Arch. stor. ital., s. 4 ...
Leggi Tutto
MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] , presso importanti stampatori veneziani (Giovanni da Colonia, Vindelino da Spira esaltando l’eroica difesa opposta dal governatore veneziano Antonio Loredan (l’edizione a stampa è degli ultimi . al giurista Anastasio Piatti, stampata in Anastasius ...
Leggi Tutto
ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] 1826 le cinque Lettere al professor Giovanni Valeri sull’ordinamento della scienza della e fu interrogato a lungo dal giudice Antonio Salvotti al quale tenne testa con consumata : Opere, I-XIX, Firenze, nella Stamperia Piatti, 1832-1839; Opere, di G.D. ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Roma nel nov. 1480 apprendiamo da una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I milanese, Piattino Piatti, in Arch. stor. lomb., XXXI(1904), 2, p. 298; E. Percopo, I sonetti faceti di Antonio Cammelli secondo l ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...