BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] anche supporre che egli abbia frequentato la bottega del Cavalier d'Arpino, dato che visse nell'ambiente dei discepoli di questo pittore, cita alcuni stemmi affrescati nell'oratorio di San Giovanni de' Genovesi (lavoro che gli avrebbe procurato ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] Ludovisi (1855-58); nel palazzo Sangermano-Rappini ad Arpino (1871).
Nel corso degli anni Quaranta si affermò di papa Silverio con s. Gregorio Illuminatore a Roma, firmata e datata.
Giovanni morì a Roma nel 1924.
Fonti e Bibl.: S. Servanzi Collio, ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] all’annuale Esposizione autunnale e conobbe il mecenate Giovanni Balbis. Trascorse l’estate del 1924 ad E. P., Milano 1946; A. Sartoris, La pittura di E. P., Como 1950; G. Arpino, E. P. (catal.), Torino 1975; Id., Incanti e realtà di E. P., s.l. ...
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RODRIGUEZ, Luigi
Gianluca Forgione
– Nacque a Messina in data sconosciuta. Al di là del referto inattendibile di Bernardo De Dominici (1742-1745 ca., 2008, pp. 44 s.), Rodriguez viene citato da Placido [...] Il 1° giugno 1597 fu celebrato nella chiesa napoletana di S. Giovanni Maggiore il matrimonio fra Luigi e la veneziana Chiara Bonelli, testimone davvero inspiegabili senza la conoscenza del Cavalier d’Arpino «‘classico’ ed eroico» della sacrestia di ...
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PROVENZALE, Marcello
Stefano L'Occaso
PROVENZALE, Marcello. – Nacque a Cento, presso Ferrara, da Melchiorre e da Maria Conforti. La data di nascita è ignota, mentre è nota quella del battesimo, l’8 [...] , su disegni di Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino; l’attribuzione di quest’opera a Provenzale, suggerita da testimoniato dall’iscrizione di dedica apposta all’incisione tratta da Giovanni Battista Pasqualini nel 1622 (Fiore, 2010, pp. 83 ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] Aquino, Caserta, Teano, Carinola, Sessa, Caiazzo, Sora, Arpino e Isernia.
In seguito G. e il padre dovettero fronteggiare per il tradimento di G., scrisse all'arcivescovo napoletano Giovanni, dopo il 24 giugno 1082, chiedendogli di intercedere presso ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] il quale l’autore, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino, ottenne il cavalierato dell’Ordine di S. Pietro proprio al fratello Giovan Battista, ricevette l’eredità di un certo «Giovanni Andrea Peracca fu Antonio da Pello» (Bertolotti, II, 1881, ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] di Maria di Castelnuovo Sotto. Al 1602 si colloca il S. Giovanni Battista (Cuneo, coll. privata) recante sul retro della tela la data desunti dalla S. Caterina di G. Cesari, il Cavalier d'Arpino, ora nella chiesa di Gesù Nazareno a Roma.
Si pone a ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] s. Ildefonso del Prado, firmata, ricorda i risultati più sottili di Giovanni de' Vecchi, un altro aretino le cui opere il C. anche alla prima e più brillante fase del Cavalier d'Arpino. Poiché il C. è documentato quasi ininterrottamente in Spagna ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] partecipò con due disegni al concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano a Roma, vinto da A. Galilei.
Un buon Assisi e a Montefalco, ed infine dei dipinti del Cavalier d'Arpino nel Campidoglio a Roma (1841). In giovinezza incise anche una ...
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leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...