TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] , 1965, pp. 171-175; D.E. Rhodes, La traduzione italiana dei «Commentarii» di Giovanni Sleidano, in La Bibliofilia, LXVIII (1966), pp. 283-287; F. Barberi, Il frontespizio nel libro italiano del Quattrocento e del Cinquecento, I-II, Milano 1969, I ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] Prose e rime, a cura di C. Dionisotti, Torino, UTET.
Boccaccio, Giovanni (1985), Decameron, a cura di V. Branca, Milano, Mondadori.
Buzzati, (Il Lasca) (1989), Le Cene, introduzione di G. Bàrberi Squarotti, a cura di E. Mazzali, Milano, Rizzoli.
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] delle mozzatrici, datato 1821, e la coeva Ripresa dei barberi (entrambi al Museo di Roma). Un terzo dipinto a presso Luigi Fabri, aveva pubblicato l’Eneide e, nel 1819, con Giovanni Scudellari, vide la luce l’Istoria Romana. Realizzata con il lavoro ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] episcopale formato da due chiese allineate secondo l'asse maggiore, S. Giovanni Battista, demolita nel Tardo Medioevo, e S. Maria, l' d'arte della Valle d'Aosta 1, 1987-1988; S. Barberi, Il chiostro di S. Orso ad Aosta (Quaderni della Soprintendenza ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] di Alvisopoli, voluto da Alvise Mocenigo; al fratello Giovanni cedette poi la direzione dell'azienda, di cui presto Firenze 1904, pp. 28-105). Derivano in gran parte dalla monografia del Barbèra l'art. di T. Bozza, N. B. tipografo editore, in Emporium ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] designati dal papa (Marcantonio da Mula, Giovanni Morone, Giovanni Bernardino Scotti e Vitellozzo Vitelli), il M States and Canada, II, New York 1937, p. 2252 n. 59; F. Barberi, P. M. e la Stamperia del Popolo romano (1561-1570), Roma 1942; Id ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] 1963, II, pp. 1201-1226; S. Solmi, G. B. A. nel 1927, in Scrittori negli anni, Milano 1963, pp. 39-42; G. Barberi Squarotti, La narrativa italiana del dopoguerra, Bologna 1965, pp. 9 s.; G. B. A. ricordato dagli amici, in L'Approdo letterario, n. s ...
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Favola
Pasquale Stoppelli
Titolo dato da M. all’unica sua opera narrativa in prosa, più nota come Novella di Belfagor, dal nome del diavolo che ne è protagonista. Lo scrittore la vergò in quello che [...] ’imbatte in un contadino di nome Gianmatteo, dipendente di Giovanni del Bene, e lo implora di nasconderlo, con la seguenti edizioni singole: Belfagor arcidiavolo, con un saggio di G. Barberi Squarotti, Genova 1982; Novella di Belfagor. L’Asino, a cura ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] doge di Genova, Ottaviano Fregoso; la vita di Aristotele di Giovanni Fiopono all'amico e condiscepolo presso il Musuro, Girolamo Negri. Valeriano e il De miseria poetarum graecorum di G. Barberi. Nella prefazione, in cui dichiara di avvalersi anche di ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] de' Passeri (detto il Genova), il medico Giovanni Battista Montano e il matematico Federico Delfino. Gesch. der Mathematik, IV, Leipzig-Berlin 1924, pp. 581-583; F. Barberi, Paolo Manuzio e la stamperia del popolo romano (1561-1570), Roma 1942, pp ...
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organetto
organétto s. m. [dim. di organo]. – 1. Nome col quale vengono indicati varî strumenti musicali: a. Organo portatile usato dal sec. 10° al sec. 17°, chiamato anche ninfale (v.). b. Piccolo organo meccanico a cilindro, detto anche...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...