DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , 335, 342 (con rimostranze dello Zeno sul nipote del D. Giovanni e con allusioni, per lo più implicite, al D.); Ibid., -504; Le rel. ... lette al Senato dagli amb. ven. …, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, s. 3, I, Venezia 1877, pp. 70-71, 131, 190 e ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] località (32).
I Querini e i loro congiunti Barozzi furono invece impegnati in una politica di acquisizioni il 1264 e il 1278 contro il comune di Padova per i beni di Giovanni Boccasso situati a Lova lungo il confine fra i due comuni (67). Per ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] e frequenti, tanto che il vescovo della città, Pietro Barozzi, vedendo in pericolo il dogma cristiano, ma anche la e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle prime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] la rocca di Senigallia, avviata nel 1480 su incarico di Giovanni della Rovere, genero di Federico da Montefeltro, e, con al Senato dagli ambasciatori veneziani nel secolo XVII, a cura di N. Barozzi, G. Berchet, 3° vol., Relazioni da Roma, t. 1, ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] allusioni alla condanna parigina negli scritti di pensatori importanti quali Giovanni Buridano (1290 ca.-1358 ca.) e Nicola Oresme (1320 nel 1489, il vescovo di Padova Pietro Barozzi e l'inquisitore della stessa città emanarono concordemente ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] sui trattati di Vitruvio, del Vignola (Jacopo Barozzi) e di Andrea Pozzo, senza un apprendistato papale in merito al contemporaneo concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano e alla mancata esecuzione del progetto per il monumento funebre ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] franche. Un esempio ben noto è costituito da San Giovanni d'Acri, dove le fonti documentarie ed archeologiche hanno per Roma, Gerusalemme, Compostella, Firenze 1991; P. Barozzi, Esploratori, mercanti e religiosi in Oriente nel Medioevo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] secolo decimosettimo, s. III, Italia. Relazioni di Roma, a cura di N. Barozzi, G. Berchet, 1° vol., Venezia 1877, p. 63).
Di fronte a 1575 era circolato a Genova un progetto fantasioso di Giovanni Francesco Rivarola, che proponeva la chiusura del San ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di S. Eusebio, che il 10 marzo 1599 cambiò con quello dei Ss. Giovanni e Paolo, per approdare infine, il 22 aprile 1602, al titolo di S stata iniziata una quarantina d’anni prima da Iacopo Barozzi, detto il Vignola, Flaminio Ponzio la proseguì per ...
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La guerra e la pace
John R. Hale
A fianco del mito "ufficiale" di Venezia - quello della stabilità territoriale e politica, dell'armonia sociale, della maestria nel gioco del moto perpetuo costituzionale [...] Europa dopo la sua pubblicazione nel 1558, Giovanni della Casa intendeva soltanto contrapporre le maniere più della patria in pace ed in guerra, a cura di Niccolò Barozzi, in Raccolta veneta. Collezione di documenti relativi alla storia, all' ...
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