MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da GiovanniBattista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] 1672 come "vedova relicta del sig. Giovanni Mannelli". A Roma il M. 114). Per "l'accademia eretta dal sig. Gio Battista Giansetti, maestro di cappella del Giesù di Roma" compenso per "l'acquisto di risme di carta e per la stampatura dell'opera del ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] dell'entourage barberiniano, come Cassiano Dal Pozzo e GiovanniBattista Ciampoli. Vistasi chiusa la strada a Roma, il politici" ad ogni tentativo di "metter alcuno fiero pensiero in carta" confessato dal G. stesso (lettera ad A. Piccolomini, ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] Abele, diverse effigi a mezzo busto di santi (S. GiovanniBattista, S. Barbara), una testa di Diana, un mezzo busto e mem. di belle arti…, cc. 86r-94r; M. Boschini, La carta del navegar pitoresco [1660], a cura di A. Pallucchini, Venezia-Roma 1966, ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] dedicata a S. Giuseppe, nella chiesa di S. GiovanniBattista in S. Domenico a Savona. L’opera venne conclusa nel 1535, come attestano l’iscrizione («antoniu seminus genuensis faciebat 1535») e una carta d’archivio del 14 dicembre 1535 (Ciciliot, 1997 ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] p. 119, n. 177). A lui successe nel 1610 il nipote GiovanniBattista (ibid., p. 203, n. 134).
La maggior parte delle notizie relative ined. di G. B…,Mantova 1872; A. Capilupi, Le carte topografiche del ducato di Mantova alla fine del secolo XVI e al ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] ; il secondo è la traduzione, a cura di GiovanniBattista Camozzi (Camosio) di Asolo - forse suo parente sono disegnate molte foreste e cavalli, lupi, volpi, ermellini e zibellini. La carta è a colori. Il mare e azzurro, come i corsi d'acqua, e ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] allievo di altri due famosi umanisti, GiovanniBattista Cipelli detto Battista Egnazio e Marco Musuro. Abbracciò presto 105-106, pp. 45-47; L. Binotti, L. traduttore della "Carta" di Cortés. L'immagine del Nuovo Mondo e la "Questione della lingua" ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] l'esenzione dalle tasse doganali per l'importazione della carta e l'esportazione dei libri stampati dalla società 151), ed alcune altre opere giuridiche di Paolo di Castro e di GiovanniBattista Caccialupi (GW, n. 5846; IGI, nn. 7280, 7296). Durante ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] per partiture musicali; la nuova tipografia fu subito assai attiva, la carta usata era buona, la correzione dei testi si può dire - e trasportati. Et di nuovo da Don GiovanniBattista Olifanti aggiuntovi untrattato di Proportione necessario a detto ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] ebbe negli anni successivi otto figli: Fiorenza, Girolamo, GiovanniBattista, Luigi, Amalia, Adelaide, Lavinia, Matilde (Schröder, di Milano, Segreteria di Stato, Aldini, cart. 81; Ministero della Guerra, cart. 494). L’anno seguente Napoleone decise ...
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poetologo
s. m. (iron.) Studioso, esperto di poesia. ◆ Su Tuttolibri Giovanni Tesio dà conto di un’antologia di Giorgio Manacorda appena pubblicata da Castelvecchi con il titolo «La poesia italiana oggi». Poetiche e prive di asprezze polemiche...