Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era un Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, pp. 288-289.
95 C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F. Venturi, Torino 1978, ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] Vocabolario bresciano-italiano di Giovan Battista Melchiori), ma non sempre pare metrica, retorica, a cura di G.L. Beccaria, 2004, p. 306).
La nozione, proposta luoghi indagati è l’ALLI, diretto da Giovanni Moretti e risalente ai primi anni Ottanta. ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] bo e lo aseno fi menado a la beccaria, el no possea fir curado, vegandose la con uno studio linguistico di Giovan Battista Pellegrini), Padova 1992, p. XXII Id., Due epigrafi della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista a Venezia, in AA.VV., Da ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] con Genovesi, in Lombardia con Cesare Beccaria, a Modena con Agostino Paradisi, I discorsi inaugurali (1875-1919) 1875 Giovanni Bizio La scienza nelle sue attinenze col 1993.
3. Cf. Francesco Di Battista, Per la storia della prima cattedra ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Neri, Giulio Rucellai, Giovan Battista Clemente Nelli, Tavanti, Gianni i primi, il Della decima di Giovanni Francesco Pagnini, apparso nel 1765-66 con recepiva l’Illuminismo penale di Cesare Beccaria.
Mitezza, personalità e proporzionalità delle pene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’enciclopedismo scientifico
Walter Panciera
Paolo Preto
Il «Giornale d’Italia» e il Dizionario delle arti e de’ mestieri di Francesco Griselini
Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des [...] di Pietro e Alessandro Verri, di Cesare Beccaria e del «Caffè», ma non meno delle scienze per i tipi di Giovan Battista Pasquali. Questo lavoro seguiva a ruota di Padova e del suo rettore, padre Giovanni Coi, che dirigeva anche l’annessa stamperia, ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] numeri del «Caffè» e nel 1764 Cesare Beccaria aveva pubblicato il suo Dei delitti e delle salva dalle Stuore di Giovanni Stefano Menochio o dalle pagina della Storia della repubblica veneta di Giovan Battista Nani! In realtà, non chiediamo a Giannone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] termini demografici, produttivi e monetari. Ecco come Giovanni Botero sosteneva questo punto di vista (anche se l’altro su un Cesare Beccaria, anticipatore di quell’utilitarismo giorni, Torino 2000.
F. Di Battista, Gli economisti italiani e lo Stato ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] porto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora non era il futuro doge di Genova Giovan Battista Negroni; tra i secondi, edizioni italiane del "Dei delitti e delle pene", in C. Beccaria, Ediz. naz. delle Opere, I, Milano 1984, pp. 387 ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] al gesuita Giovan Battista De Benedictis. Questi , Napoli 1968, pp. 141-191; B. De Giovanni, Il ceto intellettuale a Napoli fra la metà del 43, 83 s.; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 31-33, 83, 87, 322, 375 ...
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